martedì 31 marzo 2009

Gran Teatro Primavera

Se qualche anno fa (135, all'incirca), qualcuno avesse ipotizzato che, un giorno, il Teatro sarebbe sceso in campo senza Bebo, Serusuke e Fiordello la tifoseria avrebbe messo a ferro e fuoco la sede delle "Volpi della Transilvania", la stampa avrebbe chiesto la testa del Coach e, naturalmente, sul campo sarebbe stata disfatta assicurata.
Altri tempi.
Chi ha assistito alla partita di ieri sera in quel di Hamidiville, però, ha avuto la prova inconfutabile che dei senatori si può (o si deve?) fare a meno.
La Caina di Antero, che credeva di poter spadroneggiare su un Teatro senza santoni, ha dovuto fare i conti con un Coach Trinariciuto: Coach, Capitano ed Esecutore!
Quello che pareva un match tostissimo è stato agevolato dalla guida Cocciuta del Coach, che postosi in difesa, ha guidato, lancia in resta, i prodi Leo, Mike, Ivanhoe e Ari fino all'agognata vittoria, dapprima chiamando una triangolazione che l'ha portato fino al gol, poi concludendo con un preciso colpo di testa sul lunghissimo (e mortifero) suggerimento di Ivanhoe. Il tutto, come sempre, partendo da dietro, dove ha impedito a Cic32 ed ai suoi pards di far danno.
A questo punto, però, la pressione GialloVerde si è fatta feroce suoi portatori di palla BiancoNeruti, e qui la partita si è riaperta.
Ed a sancire questa situazione di rinnovato equilibrio ci ha pensato ancora Lui, il Coach, che ha infilato il pallone alle spalle del Macellaio sugli sviluppi di un'azione da calcio d'angolo.
Mike che, però, non era sicuramente incolpevole, ed infatti ha dimostrato il proverbiale Orgoglio Teatrante, risultando decisivo nelle azioni dei nostri 2 gol successivi: prima si è tolto, con un eccellente dribbling di corpo, dalla guardia del marcatore all'altezza del cerchio del centrocampo, liberandosi così per uno dei suoi celeberrimi fendenti all'angolino. Poi ha gestito un pallone che sembrava perso nel marasma del pressing caino, lo ha smistato verso Ari che lo ha appoggiato a Leo per il più agevole degli appoggi, quello che neppure Leo poteva sbagliare.
Partita finita?
"Manco per il cazzo!", grida Ibracadabra, scagliando un missile sul fondo del saccoccio.
Ma il Teatro non allenta la sua morsa dominante sul match: già così orgogliosi sono i cuori di questi giovani impetuosi!
E il fuoriclasse, acclamato a gran voce dalla tifoseria non può che dare il colpo di grazia ai Canarini: è Ivanhoe, infatti, che ruba palla alla difesa Caina e infila il gol del definitivo 5 a 2 (che è un pò come un 4 a 1, mi si dice), facendo esplodere quella curva che ha assiepato i gradoni del TTT Colossem timorosa per la paura di un Teatro senza guide, ed ha potuto, invece, ammirare un Teatro senza freni!

PAGELLONE

Vasco: Coach, Capitano e Leader, si diceva. E sfido chiunque ad asserire il contrario. Partita da Chiellini in difesa, da Sissoko a centrocampo, da Iaquinta in attacco. Il tutto con la tenuta fisica di Pavel Nedved. Multiforme. 8

Leo: ViceCapitano per l'occasione, risente dell'eccessiva leggerezza a livello di apparato genitale. Abituato a borse belle piene, non trova la misura con lo sporran scrotale svuotato di ogni umore. Si danna l'anima, come sempre, però. 6,5

Mike the Butcher: Sprazzi di classe cristallina, abbinati alla solita, ostinata, tendenza a guardare solo avanti. Segna un gol di fondamentale importanza. 7+

Ivanhoe: Dimostra al Coach che da lui non si può prescindere: basta con questa storia di schierarlo in fascia come sostituto di Serusuke. Questo giovane, che dovrebbe essere architrave del Team, rischia di perdersi. 8

Ari: Il fenomeno di Ballarò soffre, stretto com'è nella morsa dei fabbri caini (Cosimin e Carla Fracica). Soffe ma garantisce tecnica e centimetri. Si può contare su questo talento, che mostra numeri da Ibra, ma con molta simpatia più, allegria più, sciatalgia più, più, piùùùù..... 7

venerdì 27 marzo 2009

SE....

La "latitanza" dei siculi, e in particolare la mia, non è della tipologia che intende Vascoach. Innanzitutto ancora non trovo un giornalista che sostituisca Candido e che sia rigorosamente siciliano (e te credo!)... Si era offerto Uolter, ormai disoccupato, ma avrebbe scritto troppo "pacatamente", ergo ho trovato un modo elegante per disimpegnarmi. Poi la mancanza di tempo, l'aria che, non so perchè, non mi sembra più la stessa, e soprattutto i troppi successi a livello di squadra mi avevano portato a ritenere inutile la presenza dei nostri scritti. Il ripetuto richiamo però del vostro padrone del pallone (l'eminenza oscura però rimango sempre io) non posso ignorarlo, quindi esprimo oggi il mio pensiero, dopo più di un mese di silenzio, con una poesia de Kipli (parafrasando Guzzanti). La poesia è dedicata ai tutti i membri (doppi sensi...) del Clan, va letta fino in fondo e si intitola

Se (Lettera al figlio, 1910)

Se riesci a conservare il controllo quando tutti
Intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad aver fiducia in te quando tutti
Ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall'odio,
E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio; Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
E trattare allo stesso modo quei due impostori;
Se riesci a sopportare di udire la verità che hai detto
Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi
Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite
E rischiarle in un colpo solo a testa e croce,
E perdere e ricominciare di nuovo dal principio
E non dire una parola sulla perdita;
Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tener duro quando in te non resta altro
Tranne la Volontà che dice loro: "Tieni duro!"
Allora 'mparati a iucari u palluni e nun rumpiri i cugghiuna!!!

giovedì 26 marzo 2009

SCOOP!


Una notizia non confermata rimbalza dal lontano oriente ed è stata ripresa dalle principali agenzie europee...

Pare che, dopo le ultime grandiose prestazioni, anche a dispetto di quanti lo definivano ormai bollito, l'alfiere del TM, il Capitano, sia in procinto di cambiare casacca e indossare nella prossima stagione i colori della Viterbese, che lo avrebbe ingaggiato con un contratto ventennale per circa 2.800.000 al mese, variabili secondo il tasso BCE + spread 1.20.

La notizia, che come già detto non ha trovato conferme nè dal diretto interessato nè dalla dirigenza del TM ("no comment" è stata la risposta di Sergio Bonelli), non sembra priva di fondamenta, dato l'imminente trasferimento, confermato da fonti vicine al campione, in un ridente paesotto posta tra la capitale e la cittadina della Tuscia: Riano - località Colle delle Rose - via del Ciclamino n. 27.

Sembra che la bandiera del TM lascerà Roma il prossimo sabato 28 marzo: si invitano tutti i volenterosi tifosi del TM a partecipare alla manifestazione che si svolgerà sotto il palazzo nel quale attualmente dimora la stella.

partecipate numerosi, possibilmente in abiti da lavoro!

L'appuntamento è per SABATO ORE 9.00 VIA MODICA 4

martedì 24 marzo 2009

Arrivano i Superboys!

Ehhh no, caro Plotino.
La tua sfiducia è mal riposta.
Il Teatro ha sfoggiato, ieri sera, una prestazione che resterà negli annali del calcetto, così come dello sport in generale (basta dire che una videocassetta - in betamax - è stata inviata al presidente La Porta, che ha prontamente esonerato Guardiola ed ha richiesto - inutilmente - i servigi del Coach. Messi, dopo aver visto le evoluzioni di Ivanhoe, ha annunciato il ritiro).
Il miglior Teatro dell'anno poteva fare a meno dell'assenza di Seru? Ovviamente no, ed infatti le geometrie del nostro Team si sono giovate come non mai dell'infortunio occorso al funambolo della pentola a pressione, così come, in difesa, la saracinesca perennemente tenuta spalancata dal Fiordello è stata inchiavardata da un Coach versione Aughentaler.
Ma non di solo Coach si è cibato il Team, nella magica notte di ieri: Bebo, Leo e Fabbione hanno supportato al meglio la Stella de Nuovo Salario, la Perla Bianca, il Pelè Candeggiato: Ivanhoe, che ha sfoggiato una tra le sue migliori prestazioni, entrando direttamente, con il gol o con comodi assist, in quasi tutte le marcature.
Inutile tentare di riassumere l'evoluzione delle reti. Dopo il gol iniziale di Vasco, assistito da Ivanhoe, appunto, il match ha preso una china incredibile che ha portato i Nostri fino al 9 a 1.
E dire che i Blues non hanno sfigurato, anzi, hanno fatto il loro onestissimo match, forti dei soliti Paolo e Alessandro, e di un Portierone che ha salvato la porta Bluette in molte occasione...
Ed anche i 2 innesti hanno fatto una ottima figura, dimostrando dinamismo e tecnica sopraffini.
E' solo che, semplicemente, ieri sera, al Teatro Municipal, è andato tutto per il verso giusto: ogni azione è stata finalizzata con un tiro pericoloso, ogni ripiegamento difensivo è risultato compatto e coerente, ogni conclusione ha causato un brivido gelido sulla schiena dei numerosissimi ultras dei Blues (che, alla fine, sono stati scherzati con il solito "ma che sete venuti affà").
Quando Hamidi ha fischiato la fine, il tabellone luminoso recitava: "AS Blues 5 - Teatro Municipal F.C. 14". Anche meglio de 1 a 4.

PAGELLONE

Bebo (C): Prestazione eccellente. Guida un mirabile Teatro con indomita furia, segnando anche almeno un paio di gol. 7,5

Vasco: Sblocca il risultato, poi, sempre partendo dalla difesa, ne segna altri 2. Colpisce anche 3 legni, di cui uno con una conclusione potentissima da centrocampo, che schioda la traversa. Serata perfetta, se non fosse per uno svarione che costa un gol alla causa. 7,5

Leo: Molto più preciso del solito, ancora più dinamico che nelle ultime prestazioni. LA forma sta ritornando, ed il Mastino di Acilia riesce anche a metterne dentro 3. 7,5

Ivanhoe: La migliore prestazione di sempre, probabilmente. Fa tutto, ovunque, in maniera perfetta. Mostruoso. 10

Fabbione: Lo Iaquinta del Teatro mette a disposizione della causa chili e centimetri. Alterna intelligentemente sponde di prima a soluzioni personali, spesso fatali, rendendo durissima la pagnotta al pur ottimo Paolone. Titanico. 7,5

Serusuke: Mai, nella sua lunghissima carriera, ha contribuito più di ieri alla nostra vittoria. Grazie. 11

domenica 22 marzo 2009

Convocazioni per lunedì 23.03.2209

Dopo il grande match di ieri sera all'Olimpico, è d'uopo, per Noi del Teatro, dimostrare che siamo Noi il più grande Team della Capitale.
Bando alle ciance, quindi, e sotto con le convocazioni, che i Blues ci attendono con la loro solita carica di energia.

Convocazioni

Bebo (C)
Vasco
Leo
Ivanhoe
Fabbbione

Ci sarebbe da notare che ci sono 1 juventino e 4 romanisti, in campo, per il Teatro.
1 a 4...
Cosa mi fanno venire in mente questi numeri?

lunedì 16 marzo 2009

Tutti gli uomini sulla torre di guardia

Mi informano che sabato 21 dalle ore 16.30 incontrerò lettori, amici, parenti,allievi, animali, calcettatori e saltimbanchi vari al "Comics Boulevard" di Trastevere.
E chi nun se presenta Benny è...

giovedì 12 marzo 2009

Bebo = Benny?

Clamorosa svolta autoritaria al TTT Colosseum.
Bebo silura Serusuke, elude la guarda del Coach e si propone, per il prossimo match, come Capitano, ViceCapitano e Coach.
Nemmeno Benny avrebbe mai osato tanto.
Comunque noi della Duma del Teatro siamo democratici.
Aspettiamo e vediamo, poi si tireranno le somme (un pò come la Juve con Ranieri... aspettano e tirano le somme. O, nel caso di Lapo, tirano e basta).
Lunedì il nocciolo duro teatrante sarà ridotto ai soli Leo e Fiordello, che avranno il compito di coprire le spalle al mammasantissima Bebo (e magari anche le gambe con un plaid, visto lo stato di forma e l'età dell'uomo forte bianconeruto), mentre gli altri convocati sono rimasti top-secret anche per noi, sebbene, via telegrafo, Bebo mi abbia assicurato che la formazione è già fatta.
Pazientiamo ancora un poco, quindi, perchè lunedì il "nuovo corso" del Teatro avrà il battesimo del sangue, e sono sicuro che Benny e gli altri clanniti non avranno alcuna intenzione di fare da spettatori non paganti!

mercoledì 11 marzo 2009

terzotempo: notiziario infiammato n.14

Perché tutto questo ritardo nella relazione più appassionante del mondo atleticogastronomico? perché non è facile commentare l'ennesimo trionfo del Teatro, a tavola, sapendo che il terzotempo sarà costretto a chiudere bottega sine die, causa infortunio del migliore in campo, il cuoco.
Di fronte a questa notizia dobbiamo fare appello a tutta la calma del Coach, al quale ricordiamo che oggi la cassazione ha stabilito che si possono chiudere i siti per il contenuto osceno (e tu hai messo "Juve" e "bestemmia" nella stessa frase), quindi dobbiamo andarci cauti.

Il primo a dolersene è stato Fiordello, che aveva pur dato saggio di grande abilità sulle alici sott'olio, e si ritrova ora senza la scusa ufficiale dell'inefficacia delle diete.

Il capitano, che lunedì in campo è rientrato un numero di volte inferiore a quelle in cui si è riempito il piatto di pasta con le sarde, sta consultando l'elenco dei suoi clienti per tirarne fuori il miglior ortopedico del centro-Italia.

Leo, il più generoso del team, con gli avversari prima, a tavola poi, rimane con la consolazione di aver visto sfornare la delizia di tutti i palati, ma non può bastargli, dati i chilometri che è costretto a macinare per un'ora di spettacolo incerto in campo.

E il fuoriclasse, Ivano, da solo non può fare tutto, è costretto
a fare il lavoro sporco in campo, ed essere ripagato solo alla fine, dopo aver driblato tutte le uvette, grazie alla panna montata che stempera il calore dell'agonismo.


p.s. il risultato in campo non è pertinenza di questa pagina, ma la vittoria di misura della Caina (5-4) non tiene conto che i nostri sono entrati nelle azioni di tutti i gol, quelli fatti e quelli subiti. Ottimi tagli in orizzontale per l'inserimento di Cic, deliziosi piedi di marmellata al momento di rinviare, spumosità dei migliori davanti alla porta avversaria hanno creato un risultato che li ha visti in testa per quasi tutto l'incontro, pari per il restante, sotto sul fischio finale di Amidi.

venerdì 6 marzo 2009

Teatro Municipal a Stecchetto, Blues a bocca asciutta

Un Teatro Municipal reso furibondo dalla prospettiva di un terzo tempo “in tono minore”, sbrana, nella notte di lunedì, i malcapitati, seppur volenterosi, Blues.

Il risultato finale di 7 a 4, così come l’andamento delle marcature, potrebbe far pensare ad un match oltremodo combattuto. In realtà i Nostri hanno tenuto salde nelle mani del Capitano Coraggioso le redini del match. Costantemente in vantaggio, per tutto il match, mai come questa volta i Bianconeruti hanno dato l’impressione di poter disporre a piacimento di un Team Blues che, storicamente, risulta indigesto ai Teatranti.

Stavolta, invece, le armate di Bebo hanno invaso dall’inizio delle ostilità il territorio dei Carlito’s Boys, e da quella zolla di terra non sono più usciti.

Prima è toccato a Fabione, puntualmente assistito da Ivanhoe, mettere un piede nella porta dell’attico mansardato dei Blues, poi, una volta creato il varco, lo stesso Ivanhoe è passato dalla parte dello stoccatore, punendo i ritardi nelle rotazioni difensive dei gagliardi pedatori di Carletto. Ritardi creati ad arte dalla "volpe del sintetico", il vero Special One, il Coach, che ha obbligato i suoi sgherri a coinvolgere il portiere BiancoNeruto nella costruzione della manovra.

Questo, se da una parte ha causato un paio di reti dei Blues per errati disimpegni difensivi, dall’altra ha sfiancato i due punteros Alessandro e Carlo, che hanno dovuto continuamente rincorrere il pallone, molto spesso invano, proprio perché i 4 uomini di movimento erano obbligati marcare tutti e 5 i teatranti.

Ovvio che la presenza del talentuoso Ivanhoe ha agevolato la costruzione (forse pure più della contemporanea assenza di Serusuke), ma è parso ovvio che questa possa essere la giusta strategia per aggirare la Maginot dei Blues.

L'evoluzione delle reti lascia intendere come il ritmo forsennato impresso dai Teatranti al match abbia reso vana ogni reazione, dato che l'unico momento di difficoltà vera si è avuto sul 5 a 2, quando C arlo ed i suoi, mossi da un moto di orgoglio, hanno portato il match sul 5 a 4, prima della botta finale.


Pagellone ridotto all'osso (perchè vado di fretta):

Bebo (C): Migliore in campo. Palesemente rinforzato dal week-end di Kombo. 8

Vasco: Ottima prestazione difensiva, pericoloso nelle folate offensive. 6,5

Leo: 2 reti di rapina. Meno in forma del solito, ne risente la tecnica! 6,5

Ivanhoe: Solita prorompente progressione, 3 grandi gol, un paio di errori in fase di disimpegno non da lui. 7,5

Fabione: Possente sponda offensiva. Tende a servire poco i compagni, ma segna 2 bei gol. 7


P.S. Cosa c'entrano le chiappe? C'entrano sempre.