mercoledì 30 settembre 2009

soddisfasioni

SERUSUKE c'era

Parigi val bene una messa, e il nostro capitano se la goda tranquillo, che qui c'è chi tira avanti la baracca per lui.
Firenze val bene una follia, e l'ebbro errante ne trarrà spunti per una nuova prestazione di qualità e quantità.

domenica 27 settembre 2009

Pagellone di lunedì 21.09.2009

Pagellone stringatissimo.
Partita a senso unico, con un Teatro Municipal che ha risentito dell'arrivo in ritardo sul campo del proprio polmone Leo.
15 minuti giocati in 4 contro 5, per degli atleti (per modo di dire) che ancora devono smaltire i carichi pesanti (io, per esempio, a pranzo avevo magnato la carbonara) hanno stroncato qualsiasi velleità teatrale.
Leo arriva e siamo sull'1 a 1, ma parecchie energie sono state sprecate.
Un Pashcuale in palla, ed un Bullett perfetto realizzatore, fanno il resto.
8 a 5 il risultato finale, con i tempi del match costantemente in mano ai più prestanti canarini.

Pagelloni

Bebo (C): C'era. 8
Seru: Ancora molto distante dalla sua migliore condizione. Ha il pregio di segnare il primo gol, poi si spegne piano piano. 5
Vasco: Imballatissimo e panzuto, segna un gran gol, ma non ha gamba. 5
Leo: Arriva tardi, ma esce subito (dal match). Qualche buon recupero e poco più. 4,5
Ivanhoe: L'unico che tiene in piedi la baracca. 3 gol e tanta corsa. 7

mercoledì 23 settembre 2009

terzotempo, il ritorno del notiziario, n. 22

Il coach ha avuto l'occasione di fare un'unica cosa buona, a seguito della prima di campionato del Teatro: il pagellone. Lo avete visto voi? appunto, questo equivale dunque al suo voto. Certo, districarsi tra le immagini delle innumerevoli evoluzioni tattico-atletiche dei bolzi giovani sarebbe stato arduo. Su dieci giocatori, due hanno accennato a qualcosa di simile al movimento, Ivano di qua, Pasquale tra gli infami. Con gli stessi risultati, tanto belli da vedere, quanto ininfluenti sul risultato. A fare la partita, anzi qualcosa simile più alla ressa davanti all'entrata della metro che a una partita, l'ha fatta un appesantitissimo Ibracadabra, che oh, bastava che tirasse la palla, in qualsiasi direzione, pure la propria porta, si insaccava dopo inspiegabili rimpalli alle spalle del portiere avversario. Deve aver passato l'estate a mangiare cavatelli, crespelle e tommacelle, mentre seguiva un corso online di balistica. Fatto sta che gli sforzi dei teatranti di restare in partita sono stati resi vani da questi strani fischioni buoni per un drop-out a rugby.
Che dire di Vasco? anche le sue bestemmie sono sottotono, il sangue non irrora le corde vocali
Che dire di Bebo? non si capacita di come a studio impartisce ordini a tutti, ma ai piedi non riesce
Che dire di Ivano? prova a caricarsi la squadra in spalla, ma i suoi missili sono spesso spuntati
Che dire di Leo? il suo apporto migliore nei primi 20min. quando ha sbagliato strada e non trova il circolo.
Che dire di Sergio? pare sia tutto indolenzito per lo sforzo, boh; sarà meglio commentare la sua prova ai fornelli. Diciamoci la verità, avevano tutti una grandissima necessità di ricominciare; a bere mojito. E il generoso ebbro errante si è espresso ai suoi massimi livelli, via Capo Peloro ha una nuova placca al numero 10: Bodeguita del Seru.
l'antipasto è davvero anomalo, riportato direttamente dalla capitale del sesso facile per italioti sfigati sul suolo natio, Bangkok. Inutile ogni descrizione. Certo, la 'nduja non si discute, ma ogni tanto un tocco di esotismo smuove gli stomaci troppo abbrutiti.
Segue la prima parmigiana della storia del teatro, e come ouverture, si dimostra di livello.

Siccome nessuno si perora di presentarsi con le bombe alla crema di ordinanza, si è costretti a ricorrere a una crostata con marmellata di more autoprodotta. Il fondo è crudino, peccato. Infatti Fiordello non l'ha ripresa (è l'unico, e stasera non c'era)

lunedì 21 settembre 2009

Convocazioni per lunedì 21.09.2009

Solo le convocazioni, per questo inizio di stagione del Teatro.
Abbiate pazienza, verrà anche il tempo per scherzare, ma non è oggi.

Convocati

Bebo (C)
Serusuke
Vasco
Leo
Ivanhoe

Ore 21 - Circolo Torraccia (Uscita 12 del GRA, direzione Roma, poi subito a destra come se doveste andare verso la Nomentana. Ci sbattete contro.).

Per qualsiasi necessità, oltre al mio numero, ecco quello di Alessio, il gestore: 3201737628).

mercoledì 9 settembre 2009

Ammmmmore...

7 fischioni e tutti a casa. Il rialtino ha avuto la sua mercede, sotto forma di pizze in faccia, calci in culo e gol nel saccoccio.
Questo è il calcio che vogliamo, quello che fa della vigoria il sostegno di base ad un rispetto, che a volte sfocia nell'amicizia e anche nell'amore, come evidenziato dal video allegato, che mostra un abbraccio finale, appena prima del meritato triplice fischio finale.

E il prossimo anno, il Palio.

Alè Alè Centro Alè

martedì 8 settembre 2009

calcetto come costume

l'8 settembre è il giorno dell'armistizio? dell'inizio della resistenza? della fine del nazismo?
NO!
il calcetto è costume, ma oggi il calcio è IN costume!
mentre tutti continuano a cibarsi del misero pasto delle notizie sulla
nazionale, gioca Gilardino, Amauri si-Amauri no, gli uomini veri sono
scesi sul campo, a Pieve. Oggi è il gran giorno, che stiamo aspettando
tutti da un anno. Tutti? be' non tutti allo stesso modo: il coach ci si
gioca le ultime ferie residue, portandosi in spalla tutto il gineceo, Lunghezza-Pieve S.S. in venticinque minuti per poter partecipare, con i motti delicati che tutti conosciamo, alla carneficina del 2009.
Finirà così, come piace a lui, nel sangue e senza maglietta.
Vincerà lui, anche se non gioca, altrimenti i suoi non hanno capito un cazzo.
Si ubriacherà lui, non da solo, generosamente offrirà da bere a tutti in piazza.
Ma l'aveva detto, lui, che bisognava giocare con un'altra tattica, solo che non lo stanno a sentire più a lui. Ormai, è acqua passata, in campo...

FORZA CENTRO PAESE!!!