martedì 26 maggio 2009

La Maquina Teatrale!

All'inizio degli anni 40, in Argentina, con l'arrivo di Adolfo Pedernera, il River Plate visse un periodo di incredibile luminosità.
Tra il 41 e il 46 vinse 3 titoli, arrivò 2 volte secondo ed una volta terzo, mettendo in mostra un gioco incredibile, inarrivabile, partendo da un WM che si imperneava su 5 fenomeni offensivi: Munoz, Moreno, Pedernera, Labruna e Lostau.
Il Teatro Municipal, nello scenario augusto del Mohamed Atta Stadium e dell'estiva notte romana, ha offerto ieri uno spettacolo addirittura superiore a quello che 70 anni fa creò il mito de "el mas grande equipo que jamas se halla visto en el futbol mundial".
Ma tutto ciò non era scontato: la squalifica di Fiordello rendeva i Bianconeruti orfani della proverbiale leadership difensiva e costringeva Vasco ad arretrare il baricentro, in alternanza con il Capitano, per ovviare alla mancanza del Centrale Tortrettestino.
Questo avrebbe potuto portare scompensi alla manovra, ma la sagacia tattica del Coach, che ha reinventato il concetto stesso di calcetto con un formidabile 1-1-1-1-1 a zig-zag, ha ribaltato la situazione, rovesciando al contempo sui malcapitati Blues un Teatro inafferrabile: il Calcetto Totale!
In questo filmato, il riscaldamento dei nostri Eroi
Sono le 21 e 11 minuti, quando Hamidi ordina l'inizio delle ostilità.
Alle 21 e 37 siamo sull'8 (otto!) a 0 per noi, con reti di Bebo (3), Ivanhoe (2), Serusuke (2) e Vasco (1).
Qui l'indomito orgoglio Blues spingerà i Carlito's Boys a sbloccarsi, anche perchè un Team così organizzato non può meritare di terminare un match senza segnature.
La partita terminerà poi sul 10 a 3, ed andranno a segno ancora Vasco, con un siluro all'incrocio e Bebo con un colpo di tacco all'ultima azione, ma quello che è avvenuto ieri notte, in quei 26 magici minuti, rimarrà per sempre impresso nella rètina dei 174.324 paganti, come in "Quattro mosche di velluto grigio", ricordo indelebile di un quintetto d'eroi che è uscito dalla pura cronaca sportiva, per entrare, con scarpini e maglietta della salute, nella leggenda.

PAGELLONE

Bebo (C): Smaltito il cagotto della settimana scorsa, ritorna ad essere il tristo mietitore di sempre, falciando la difesa Bluette con i suoi infallibili traccianti. 4 reti e un movimento continuo (oddio, continuo... un movimento). 7

Serusuke: Mette a segno le prime due marcature della partita, poi alterna belle giocate difensive a errori in fase di proposizione e finalizzazione. Ma partecipa, comunque, sempre attivamente alla manovra. 7

Vasco: Vera mente pensante del Teatro, non perde mai l'occasione per insegnare tattica. Impreciso nelle conclusioni, implacabile nella fase difensiva, forte della sua capacità di interdizione e ripartenza che trancia le velleità dei pur combattivi Blues. 7

Leo: Mostra di aver compreso la necessità di gestire il pallone. Non abbassa più la testa per lanciarsi in improbabili dribbling o in dannosi passaggi orizzontali. Da un paio di partite sembra aver compreso che è meglio mantenere il pallone tra i piedi piuttosto che alimentare il contropiede avversario. Che le rampognate del Coach comincino a fare effetto? Compie la prodezza balistica della notte, scagliando con abile pallonetto la sfera sopra la traversa da 15 centimetri di distanza dalla linea bianca. Fenomeno. 7

Ivanhoe: Tutto lo sforzo teatrante trova nella "Perla Bianca" il naturale finale. Parte da destra, prevalentemente, ma sviluppa il gioco a tutto campo. Sublima le giocate altrui con assist, finalizzazioni, ripartenze. L'Omar Sivori del Teatro! 8

4 commenti:

Serusuke ha detto...

delusione, nemmeno rabbia, per una pagella che si ricorda tutte le reti fatte o solo immaginate del coach e tralascia quelle pesanti del Senatore, che lunedì ha sminuzzato le velleità dei Carlito's boys prima che finissero di allacciarsi gli scarpini. Delusione, perché non c'è traccia dei 28km corsi dallo stesso. Vorrei ricordare anche il gol più bello della serata, un tracciante della perla bianca, che i Blues stanno ancora cercando di rivedere al rallenty

The Coach ha detto...

28 km te l'hai fatti considerando anche l'andata e il ritorno col motorino.

Serusuke ha detto...

cmq sia via Capo P. sta a 8km dal campo...

The Coach ha detto...

Sì, ma te hai sbagliato strada....