Ci sono Uomini che ogni fottuto giorno dimostrano quello che hanno dentro, disposti a giocarsi tutto (credibilità, rispetto, fama) alla ricerca del Meglio, protesi verso l'Eccellenza.
E poi c'è Seru.
Gli ormai affezionatissimi frequentatori del Mohamed Atta Stadium (così è stato ribattezzato da Hamidi il TTT Colosseum, dopo gli ultimi lavori di ristrutturazione) hanno potuto, anche ieri sera, gustarsi una squadra di Veri Uomini, agli ordini di un Vero Condottiero: Io.
Nonostante la malattia mi avesse, infatti, pesantemente fiaccato, non ci ho pensato neppure un minuto e ho indossato gli scarpini, rispondendo presente alla chiamata del Teatro, la mano protesa in un romano saluto, il cranio splendente alla luce dei riflettori!
Dietro di me tutti gli altri indomiti eroi: Bebo, l'inamovibile Capitano di mille battaglie; Leo, il gladiatore diveramente alto di Acilia; Fiordello, il prosperoso leader della retroguardia; addirittura Ivanhoe, il fenomeno nasuto de Montesacro alto che ha risposto all'appello sbattendo i tacchi nonostante la convocazione dell'ultimo minuto.
Seru no. Seru c'ha la febbrina, piccolino.
RICCHIONE!
Vabbè, passiamo alla cronaca, per quanto ci sia da dire.
Ne abbiam fatto polpette.
Pronti, via e doppietta del Coach.
Potevamo andare via subito, ma Hamidi non ci restituiva la differenza dei restanti 55 minuti e così siamo rimasti a fare scempio dei Clannidi che pur negli ultimi matches avevano ben figurato.
Il gioco fatto di fraseggi sterili del Clan si è infranto contro il granito del centrocampo Cocciano, costringendo Benny ed i suoi ad inconsueti, quanto sterili, lanci lunghi.
Il risultato finale di 14 a 5 dovrebbe far comprendere molte cose, ma ancora non sarebbe abbastanza.
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PAGELLONE
Bebo (C): E' triste vedere un fuoriclasse come lui, che molto spesso, anche quest'anno e nonostante l'età non più verdissima, ha tirato la carretta segnando goals pesantissimi, ridotto in queste condizioni: ormai spremuto ed incapace di giocate altrimenti, per lui, elementari... Scusate, questo è Del Piero. Bebo ha proposto una prestazione notevole, considerando che ha fatto 3 passi in tutta la serata (il terzo parzialmente completato). Se continua così la prossima volta gli metto i rollerblades e lo lego a Leo (che tanto vaga senza meta), così vediamo se di 2 ne faccio uno buono. Nonostante tutto segna circa 3 gol. Incredibile. 6----
Vasco: Fenomeno proletario! Inizia la partita e comincia tossire. Ma è solo un polmone che se ne va, per fare spazio al suo immenso cuore. Dominatore dei due fronti, segna un poker e si sbatte ovunque. 8
Leo: Ottima prestazione di sostanza (come sempre), ma anche di fosforo. Che sia la volta buona? Anche una rete, per lui, all'attivo. 7+
Fiordello: Ancora un grande match di fioretto e spada, per la montagna sacra del Teatro. Tripletta e dominio della propria metà campo. Unica pecca: si becca un'ammonizione e, essendo diffidato, salterà il prossimo match. 7,5
Ivanhoe: Un fenomeno, che si giova della presenza del Coach per dare sfogo alle sue più recondite fantasie pedatorie, sicuro di una sponda all'altezza. Efficacissimo e umilissimo anche nei rientri. Confermato per il prossimo match! 8,5
4 commenti:
Sono passati sette-dico-sette giorni dalla defezione del coach per malattia, piccolino aveva la bua alla gola, ed eccolo rifarsela sui malati. Il suo concetto di sanità: se sto male io, ohi, ohi, se stai male te, sti cazzi, brutto recchione. E pensare che il coach dovrebbe fare spogliatoio, creare unità contro la prossima squadra da mietere. Che amarezza. Inutile provare a piantare un seme di intelligenza nell'argilla arida. Del resto, questo è il suo mondo e il suo momento, è la società del coach, di Lapo, di Corona, di gente che raglia invece di parlare, e viene premiata dalle folle. Probabilmente sta al 75% di consensi, anzi di più. Basta seguire l'andamento dei voti sul gradimento dei giocatori per capire come funzionano i sondaggi. Continuiamo a essere minoranza e a rivendicarne il valore. Fieri di essere all'opposizione, in un blog dove Vascoach si circonda di yesmen incapaci di esprimere un pensiero libero. Ricordati però che Michela non è Veronica: alla prima Noemi, ti spezza semplicemente le rotule, senza clamore e senza ansa.
E' incredibile che queste dichiarazioni di Serusuke escano, a mezzo stampa, proprio in piena campagna elettorale. E' ormai evidente come questi giudeo-comunisti abbiano ottenuto non solo il controllo dell'economia, ma anche quello della stampa.
Ma io non ci sto a questo linciaggio mediatico.
Lei è (ormai) un dipendente pubblico: SI CONTENGA!
il capitano inamovibile, a differenza dei maschioni duellanti, con la febbre va comunque in campo (38° al rientro, n.d.r.) e muove tre passi: tre goals
se tutti i teatranti avessero lo stesso score, finirebbero per chiamarci tortretteste lakers
ma il coach è stato troppo generoso: il voto vero era 3, come i passi, come i goal fatti, come i goal regalati agli avversari
mi consolo pensando che seru, abbondantemente dopo la quarantina, ancora vince i concorsi pubblici: e chi è bbono pe' re è bbono puro pe la reggina....
Che dire se non "Mapperchènonveneannatetuttiaprenderlanelculo?"
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