giovedì 21 febbraio 2013

I'll be your mirror - Pagellone del 18.02.2013

Che cosa deve fare un Coach, per dare nuovi stimoli alla propria masnada di debosciati?
Ultimamente, come avrete notato, i match tra Finanza Creativa e Teatro Municipal sono stati molto combattuti, ma si sono conclusi con la vittoria dei maligni, soprattutto in virtù di un eccessivo rilassamento dei nostri, che si sono sempre più convinti che la sola presenza in campo di un Vasco in condizione fisica straripante, possa risolvere qualsiasi problema.
"Così non è, sappiatelo!", mormorava amichevolmente il Coach nello spogliatoio, mentre insaponava la corda con cui avrebbe appeso per le palle i suoi sudditi, dopo la sconfitta dell'ultimo turno scorso.
Quei malnati, però, son duri di comprendonio, ed allora il Coach si è deciso di effettuare la mossa decisiva: "Eureka! Nel prossimo match, il Barbuto giocherà con la Caina!", ha urlato dopo aver cercato ancora una volta dentro di sé le risposte ai mali del Teatro. "Questo mostrerà loro la strada!".
Per evitare che il match risultasse esageratamente squilibrato, il Lìder ha deciso di convocare un nuovo atleta, fresco di casacca bianconeruta: Don Matteo, classe '78, praticamente un bambino.
Il neoteatrante ha fatto capire già dal primo match che la linfa della cantera teatrante è ancora fluida e sana, sfoderando una prestazione eccellente, condita da una tripletta, prima di vomitare anche l'anima (ah, questi giovani, non sanno soffrì!).
Il problema, però, sono stati i veterani, che hanno accusato il colpo di trovarsi di fronte quello che normalmente è il loro pilastro, e non hanno potuto superare i loro limiti: Bebo non ha azzeccato un dribbling, Seru non ha mai beccato lo specchio della porta, Duilio ha sbagliato tutti gli stop ed anche il Fiordello ha toppato tutti gli interventi.
Questo ha ovviamente portato ad un match senza storia, ed è con le lacrime agli occhi che Vasco ha messo la parola fine all'incontro, segnando il suo unico gol, dopo essersene magnati parecchi. Il suo cuore non gli consentiva di affondare il colpo, ma era suo dovere rispettare i suoi amici, umiliandoli fino all'8 a 4 finale.
Ma ancora una volta, il Nostro Lìder ha parole di miele, durante il terzo tempo, col porco e i porri al gratin nel piatto: "Siete meno peggio di quanto credessi, visti da fuori".
Che cuore grande!

PAGELLONE

Bebo (C): Impacciato, nervoso, riesce soltanto a reagire con la grinta alla superiorità del Team del Coach. Tenta anche di azzoppare Vasco, ma nun c'è trippa pe gatti. Spuntato. 5

Serusuke: Le sue sicurezze si infrangono di fronte allo schermo coachiano. Sparacchia palloni dappertutto, meno che in porta, e implode. 5

Fiordello: La maledizione di Goicoechea non l'ha ancora abbandonato. Papereggia per tutto il match. 5

Er Tassinaro: Ancora una volta il meno peggio dei nostri. L'unico dei veterani che riesce a segnare, ma neanche lui può nulla, stavolta. 6

Don Matteo: Una ventata di freschezza. La tenuta fisica è quel che è, ma la stoffa è fine. Tripletta all'esordio! 7

Nessun commento: