mercoledì 12 dicembre 2007

Undisputed (non come Ricky Hutton, quindi)

Sono già 2 settimane che non perdiamo, e il Teatro mira giustamente a concludere l'anno in bellezza.
La prossima settimana il Capitano dovrebbe riprendere il suo posto (no, non lì un pò più avanti... ecco... lì...) ed il Team tutto italiano (non come i canarini che sò tutti oriundi italo-napoletani) a dettare (la) legge.

Al momento i convocati sarebbero i soliti:
Bebo (C)
Sergio
Vasco
Leo
Luca

Il solito mix di tecnica ed esperienza (e magari uno che corre, ma senza tecnica, e non faccio nomi) che alcuni reputano frusto e superato, ma che funziona sempre (e poi non c'avemo alternative, quelli forti non ci vogliono giocare con noi).

Rimarrebbe da analizzare la questione che il Prof. Em. Calisto Lami-Fava chiama, nel numero scorso di "Medical, psichiatry and sport on tv" della cosiddetta "coach dependency"...
La dipendenza (spiego per i più duri), cioè, di un team dal leader naturale, e che si estrinseca in un particolare frangente: quando al "capo" nasce un figlio/a.
Il Prof. Lami-Fava ha evidenziato, infatti, (e per questo studio ha ricevuto il "golden walrus" dell'università di Palo Alto) come nei membri (che vengono appellati "sub-umani" nel documento scientifico) , all'atto del parto si scateni una morbosa gelosia che li porta a simulare malori e/o a tralasciare l'agone, defilandosi dietro non meglio specificati impegni familiari e/o di lavoro.
Questo comportamento (che evidenzierebbe anche una chiara omosessualità latente) viene per l'appunto definito "coach dependency".
Vi consiglio di procurarvi questa importante pubblicazione; dovrebbe chiarirvi anche i motivi del plebiscito alle primarie del Teatro Municipal, dove il Coach ha ottenuto il giusto consenso, nonostante due piglianc.. membri del nostro team abbiano stretto accordi con il nemico per farsi votare.
Non potendo soprassedere a questo evidente vizio di forma, ho riportato il suffragio verso il suo giusto esito.

1 commento:

Serusuke ha detto...

Naturalmente, nella tua disamina tralasci la risposta del sommo filosofo Bu Diulo al prof. Lami-Fava, in cui si dimostra che l'assenza del coach diminuisce la potenza di fuoco solo a tavola (mancano le scuregge più sonore). Ma non darò sponda agli stranieri, e mi limito a rispondere, come sempre e più che mai, presente alla partita che determinerà la squadra campione d'inverno, noi. Presente!