venerdì 27 marzo 2009

SE....

La "latitanza" dei siculi, e in particolare la mia, non è della tipologia che intende Vascoach. Innanzitutto ancora non trovo un giornalista che sostituisca Candido e che sia rigorosamente siciliano (e te credo!)... Si era offerto Uolter, ormai disoccupato, ma avrebbe scritto troppo "pacatamente", ergo ho trovato un modo elegante per disimpegnarmi. Poi la mancanza di tempo, l'aria che, non so perchè, non mi sembra più la stessa, e soprattutto i troppi successi a livello di squadra mi avevano portato a ritenere inutile la presenza dei nostri scritti. Il ripetuto richiamo però del vostro padrone del pallone (l'eminenza oscura però rimango sempre io) non posso ignorarlo, quindi esprimo oggi il mio pensiero, dopo più di un mese di silenzio, con una poesia de Kipli (parafrasando Guzzanti). La poesia è dedicata ai tutti i membri (doppi sensi...) del Clan, va letta fino in fondo e si intitola

Se (Lettera al figlio, 1910)

Se riesci a conservare il controllo quando tutti
Intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad aver fiducia in te quando tutti
Ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall'odio,
E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio; Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
E trattare allo stesso modo quei due impostori;
Se riesci a sopportare di udire la verità che hai detto
Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi
Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite
E rischiarle in un colpo solo a testa e croce,
E perdere e ricominciare di nuovo dal principio
E non dire una parola sulla perdita;
Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tener duro quando in te non resta altro
Tranne la Volontà che dice loro: "Tieni duro!"
Allora 'mparati a iucari u palluni e nun rumpiri i cugghiuna!!!

4 commenti:

The Coach ha detto...

Se riesci a stoppà un pallone, e con un abile pedatone a zepparlo all'incrocio, allora tuo è il TTT Colosseum, figlio mio (e faresti bene a cambià squadra, che er Clan scaglia sempre).

capitan bebo ha detto...

ma per caso è calato 'o professo' co la borza piena de diossina e nun se ne semo accorti?

plotino ha detto...

nel senso che "misteriosamente" e soprattutto "all'ultimo istante" la partita è stata rinviata per cause non precisate
oppure, l'illustrissimo Capitano desume la mia presenza in zona dal menù ammannitogli dal cuoco di Villarperosa?

The Coach ha detto...

.asd
.the