La fine è nota, ma l'inizio no.
E l'inizio ha visto il colpo di genio di Bebo ridistribuire le forze in campo in modo consono e a lui congeniale. Dei sei teatranti presentatisi in campo, non uno ma due vengono dati in prestito alla Caina, in cambio di Zaccone, che viene onorato di vestire la madre di tutte le casacche, quella nerobiancuta dei Vascoboys. I finanzieri, con Tanzini in attacco e il Ligure in copertura, se la ridono sotto i baffi, convinti di aver rifilato il 'pacco' agli avversari.
Ma proprio l'onesto Zac si rivela essere match winner della serata. Infatti:
3': Serusuke in azione difensiva prende la palla, ma lascia la gamba, che incoccia contro quella di Giovannino La Russa, ministro della difesa e delel forze disarmanti. Seru porge la mano chiedendo scusa, e esso gliela rifiuta.
5': Ivano fa il suo famoso movimento per saltare l'uomo, Giovannino allarga le braccia come al solito, Ivo esprime con garbo il suo parere in proposito...
6': fine della partita di Giovannino; da quel momento, non c'è più; i teatranti gli fanno il giro largo intorno, e lui viene annichilito regolarmente dall'onesto Zac ogni volta che tenta la folata.
7': da questo minuto fino alla fine il Teatro gioca in scioltezza per via della superiorità numerica (4 contro 4) e traghetta in porto un risultato mai in discussione.
Bebo: anche da fermo riesce a farsi male due volte, un record degno del settebello azzurro al quale ancora aspira. Ma il suo apporto nello spogliatoio prima del fischio di inizio è fondamentale. 7
Leo: grande ritorno del folletto texano, il piede è il solito, la corsa ancora c'è, nonostante lui non si accontenti. 7
Serusuke: intuizioni da pube de oro che esaltano le scorrazzate a tutto campo di Ivano, che trova una sponda puntuale a ciabattare in modo convulso le sue palle preziosamente lavorate. 7,5
Ivano: torna imperioso in ogni zona del campo, fa ballare danzatori e difesa avversaria, e segna due eurogol (gli altri erano ordinaria amministrazione) 8Zaccone: anima di ogni azione, anima della squadra, anima de li mejo mortacci sua, che tornare non torna mai; ma di solito sta già dietro, quindi fa il suo bloccando la fascia destra, come riportato nella nota al 6'. Sigla anche una rete importantissima, in quale porta non conta. 9++
Voto disgiunto: Tarzan Tanzini e Ligure, 7 a entrambi per la disponibilità e la spinta in avanti, alla quale mancano rifornimenti sufficienti.
Naturalmente, c'era anche da magnà e da beve.
Insieme al pane fatto in casa e agli alcolici (con un mojito sempre più mentolato, birre di varia natura e bianco delle cinque terre), i piatti della ricreazione zanelliana: rigatoni al sugo di moscardini e insalata di aringhe e mele.
7 commenti:
Prendo atto del solito malcelato costume.
I miei sono piedi del fare.
Cosa può essere un liscio o una ciabattata paragonata alla mole di assist che ho generosamente distribuito a voialtri fannulloni?
V'ho messo in porta a tutti(zack compreso)!
La differenza sò state le conclusioni.
E infatti Ivano ha concluso e voialtri no perchè c'avevate in testa solo mohito e la bicamerale!
Sete malfidati peggio de certa magistatura, CRIBBIO!
Questo è l'ennesimo pagellone ad orologeria!
Basta con le barbarie!
Bravo Leo.
Ed io la parola "porcoddio" non l'ho mai detta. Mai!
aho, ma hai preso quanto il capitano... Che volevi, il voto di Zaccone? nun t'allargà
No, Zack era inarrivabile ieri sera, ma non è questione de voto, è questione de memoria condivisa.
Io me sarei dato 6,5...
Anzi me lo do ebbasta!
i vostri piedi senza la mia testa nulla sono...
purtroppo (per voi), il fisico del grande condottiero ha già recuperato dagli infortuni patiti e quindi sarò regolarmente in campo per la prossima pugna
ps: come al solito, le pagelle le fa la cricca...
riflettevo...
quel gran genio del mio amico, quel grosso coach che ha il TM, possibile che sia della juve e non mangi pesce
proprio non sa che si perde: sugo di moscardini, insalatona norvegese, delizie inenarrabili come arrivare romanamente eternamente secondi...
Niente è impossibile, per il Coach!
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