martedì 15 aprile 2008

meno male che Sergio Che

Il risultato di ieri era ampiamente previsto, prima ancora delle indiscrezioni sugli exit poll. La Finanza si presentava con il risultato in tasca, ma badava a non abbassare la guardia e portava quasi tutti i pezzi da novanta in campo. Di contro, il Teatro si trovava con morale di basso profilo, incerto tra l'atteggiamento umilmente operaio, costruttivo e gli abbagli di stolida superiorità intellettuale, ormai troppe volte smentiti dai fatti.
Ne viene fuori una competizione dignitosa, e una vittoria di misura dei rapaci canarini, che hanno rischiato anche di impattare una partita che non doveva avere storia.

Scrutinio:
Bebo: gli era stata chiesta una prestazione da Bebo di altri tempi, e lui ha frainteso: invece di mettersi a correre, tenta cento volte il passo double di un passato che fu, e che non ritorna più. Chiamiamoli errori di comunicazione. Salva la prestazione con un pallonetto facile quanto efficace. 6
Roberto prof.: lo specchio dei problemi della formazione, perché consapevole della propria caratura pecca di eccesso di autostima, e non ritiene di essere chiamato al lavoro di contenimento. Alcuni sprazzi di buon gioco ci sono, come sempre, ma non raggiunge il quorum. 6-
Michele: chissirivede! il lealista Savoia, sempre avanti mai dietro è tornato, con la tigna del 2007 che lo scaraventava sempre oltre la metà campo, a caccia di fortuna sulla fascia e sotto porta. Il suo sinistro è critico, mentre in questa serata di destro non vuol proprio giocare. Mezzo voto in più per aver fatto fischiare le orecchie al coach con le uniche madonne piovute sul centrale. 7-
Umberto: si appropria della linea maginot meglio di altre volte, ma gli viene chiesto di svolgere un lavoro improbo, quello che proprio non può fare: tirare anche una canna in porta, ogni tanto. E lui, grande tacchettatore di stinchi, ci prova, ma senza sufficiente convinzione; non si è ancora arreso all'evidenza: non c'è uno sotto a cui passare. 6+
Serusuke: diciamolo subito, sbaglia il gol del possibile pareggio dopo un'azione ubriacante che lo lascia con la palla sui piedi davanti alla porta. Ma sbaglia perché è protagonista di tutte le azioni d'attacco e di tutti i ripiegamenti, padrone della (fascia) sinistra, ma anche della destra, un po' veltroniano insomma; ovvio che con lui protagonista non si possa puntare a più di così. Quantità non vuol dire qualità, ma lui si accontenta di scorrazzare, nell'ultima partita da quarantenne, come il giovanotto di dieci chili fa. Comunque, si pregia anche di un gol degno di Peppe Barba, taglio, anticipo di sinistro e tiro secco di destro, che sprona i suoi alla carica. 6+
I risultati devono naturalmente dare uno scossone alla stagione, e stimolare cambiamenti radicali, finalmente una vera rifondazione, nel terzo tempo: si magna troppo poco.
Perché se ne magnamo troppi in campo.

14 commenti:

The Coach ha detto...

Mentre le urne sono ancora aperte, riesco a inseririre un biglietto d'auguri per quello che potrebbe essere l'ultimo compleanno da umomo libero del Prode Serusuke e, con un filo di voce a sussurrare:"Ah froci!!!!"

capitan bebo ha detto...

come veltroni nell'ultimo comizio televisivo, il cuciniere ha detto, le ho contate, 43 bugie (tra le quali sottolineo soltanto la ricerca del "passo double", che nel caso sarebbe un "paso doble", 'gnuran!)
come bertinotti, s'è messo il calzettone di cachemire, senza pensare che si andava in battaglia, non da bivespa, e ha giocato, al solito, come una signorina perbenino
come berlusconi, è l'unico che ha corso, difensore, attaccante, trecante, operaio, rifinitore, incontrista, deportista, bel faccino da 'ulo...
come tremonti, "è l'ora dei sacrifici", e c'arifà pasta ajo ojo e peperoncino (belpietro fa notare che c'era pure la bottarga...)
come fini, pensa a piazzare gli amichetti suoi, blandendoli con voti "di scambio" (e chissà quale la contropartita)
come d'alema, quando ha la possibilità di affondare il colpo sull'avversario, inspiegabilmente - per i più ingenui - non lo fa
come prodi, è causa di tutti i mali dell'umanità nei secoli dei secoli, praticamente onnipotente, in diciotto minuti ha dilapidato quella che il TDL (team della libertà, nuovo nome del TM) aveva costruito con certosino lavoro carsico nella difesa degli avversari
come pecoraro scanio...devo spiegarlo?

il chiosatore ha detto...

"E' meglio fare e pentere che starsi e pentirsi."Giovanni Boccaccio

plotino ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
plotino ha detto...
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plotino ha detto...

Chiariamo un punto: già la sconfitta con un solo goal di scarto maturata sul centrale del TTT è bugiarda, figuriamoci cosa sarebbe stato un eventuale pareggio. E qui per ricordare l'inutile e fastidioso buonismo bianconero ce metto puro un "Hasta pronto Molina".
Detto questo però per l'impudenza di qualcuno non farò sconti a nessuno, neppure se novantenne e accompagnato dai genitori.
Cominciamo dalla prova sul campo che il diretto interessato, certamente con il pensiero rivolto alla tradizione biblica (Esodo 15,22-18,27), misura in metri(!!!). Allora si proprio te lo voj senti' di': la prossima vorta fatte du' giri der palazzo che tanto...
Quanto agli altri direi bene Umberto e leggermente al di sotto del loro standard Bebo e Mitch. Io ho oggettivamente fatto poco il che però è stato infinitamente più utile dei moltissimi metri percorsi (a caso) da Serusuke. Per altro, come ricordava qualcuno ad impegno assolto: ma come lo contesti er contametri de Sky? che nun so che d'è ma me pare 'na tesi che zittisce ulteriormente chi se loda da sé mesmo.

Serusuke ha detto...

pensare che ho perso tempo a cucinare un piatto speciale pe' sto piagnone sedicente prof. Sempre pallonaro a strisce resta. Tzè.
Per la prossima, che cade nella settimana di pesach, pane azzimo pe tutti. E ricorda, coach, che il macellaio del popolo non ce sta. Siete in carenza di organico.

The Coach ha detto...

poco male se nun c'è er macellaro: tanto nu me sapeva manco fa un paio de fettine coscer come se deve.
A Serusù, vedi 'n pò se trovi un amico dei tua (Umbertone o Marco) pè sistemà le carenze d'organico (semprechè non siano anche loro, come te, sotto la soglia del 4 - cm, in questo caso).
E un bel tornato a Tremonti non glielo volemo dì, a chiosa de tutto questo discorso?

Serusuke ha detto...

Ecco, sempre a risolvere i guai del teatro, poi però se c'è da sparare su qualcuno, si comicia sempre dal giudeo...
si, sempre onore all'uomo icona della Finanza Creativa, ma quello che più mi colpisce positivamente è la Buongiorno alla Giustizia. Cioè, vi lamentate ancora di averlo dato due annetti scarsi a Mastella? piccoli, mi fate quasi tenerezza

The Coach ha detto...

Mike Bongiorno alla giustizia? E che cazzo c'entra...
E mò chi la fa la ruota della fortuna? Di Pietro?

The Coach ha detto...

Mi chiedo soltanto: perchè non il grande Girolamo Sirchia alla sanita?

Serusuke ha detto...

ma vedrai che un posticino si trova anche a lui.
Un posto per tutti! certo, anche il vostro istituto andrà in disuso: che cazzo controllate a fa'!

The Coach ha detto...

Controllà????
Io sto già a fà er sudoku

plotino ha detto...

oh... e mo' parlamo de terzo tempo!
Pare che dopo la mirabolante pasta ajo & ojo & basta (con beffarda battutina finale: "così ve riconsolate co' l'ajetto") e la misteriosissima pietanza ad hominem, una sorta di fettina panata(?), fornita già tagliuzzata dal compiacente cuoco della mensa dell'Istituto giapponese, con carciofo, uno, forse. Ebbene, pare che dopo codesta prestazione (eccezionale in termini di metri percorsi) perfortunacheSilvioc'è abbia deciso di destinare il dicastero della culi-naria al quale era stato più volte associato il nome di Serusuke all'On. Mara Carfagna. A nulla è valso il Ciavuscolo generosamente offerto alla causa da Capitan Bebo!