venerdì 5 settembre 2008

Pagellone dei pagelloni

Prima dell'inizio della nuova stagione, ancora due parole da parte di questo vecchio (ma sempre meno di Serusuke), orgoglioso Coach.

Credo sia giusto tirare qualche somma, prima di comunciare la nuova guerra, perchè quello che è stato non venga dimenticato.

Non parlerò di singoli, ma solo di qualità complessiva del team, perchè non mi sembra giusto abbattere alcuni (Seru) e glorificare altri (Vasco), per quanto meritevoli.

Bando alle ciance, comunque, e sotto con i voti:

Tecnica: Passi in avanti non mi sembra se ne siano fatti, da questo punto di vista. L'impegno non manca, i piedi sono un'altra cosa. 6-

Tattica: Anche qui pochi progressi, ma solo perchè il livello era già eccellente. Sotto il comando del Coach, questa squadra ha raggiunto l'eccellenza. 8

Tenuta fisica: Bene Leo e Vasco. Seru ancora si muove ed è già un bel risultato. Fiordello in crescita, Bebo in calo nel finale, dopo un buon periodo centrale di stagione. 6,5

Cucina: Siamo all'eccellenza. Quando Seru ripone il mestolo, sbuca un insospettabile Fiordello a mantenere pieno lo stomaco dei guerrieri. 8,5

Blog: Un anno eccezionale. Un concentrato di saggezza, ironia e arguzia, che non manca di tirar su l'umore di chi necessita di una sferzata di vitalità. Complimenti a tutti (e per la prossima stagione il blog si arricchirà di contenuti speciali, se avrò tempo). 9

5 commenti:

Serusuke ha detto...

Un disfattista commenterebbe:
invece di tirare tante somme, tirala una volta tra i pali, il budello di tu ma';
sulla tenuta fisica si potrebbe aprire una questione omerica;
ma raccogliamo solo quanto di buono c'è nelle parole del coach: lode al terzo tempo, e allo spirto guerrier ch'entro ci rugge.
Sparta o morte!

plotino ha detto...

'e cose so ddue: o s'è rimpicciolito er carattere o s'è allontanato er compiute.
Rega' e nnamo... vabbe che c'ho na certa età, ma 'n se vede 'na mazza

Serusuke ha detto...

Plotino, non ci angustiare con i tuoi problemi di senilità precoce. Senti, ho a casa una boccia che non meriti di assaggiare, ma che riserbo per te, se te sbrichi a scenne. Ho cercato di rintracciare il verdicchio magico del quale ci omaggiasti, ma senza successo (non sono andato da Trimani); ne ho preso uno che sembrava avere le stesse qualità e lo stesso procedimento, ma gli assomigliava come il tocco di palla di Leo a quello di Di Natale. Ti ricordi qualcosa di più per cercare di ritrovarlo? dai, sii renditi utile.

capitan bebo ha detto...

boccia....strana parola, dai contorni incerti, dai significati multipli, evocativa di rotondo, pieno, voluttuoso...

Serusuke ha detto...

errata: FIALA. Né bocce, né coppe, né melette, le uniche rotondità che posso condividere con voi sono di cuoio, cucite a mano da bambini indiani, per la gioia dei loro "datori di lavoro" e delle nostre filiali di Decathlon