...date il pane agli affamati...
Il resoconto sul terzo tempo non può più attendere la negligenza del pagellonaro, esplode come la brama dei lettori di essere aggiornati.Un minuto di silenzio per riflettere sulla rubrica che testimonia le oltre 5o sere passate a bivaccare nel noto locale di montesacro [...]
Fatto? ok
all'insegna della qualità e delle novità, gli eroi sconfitti talmente di misura da ritenere di aver vinto la partita si presentano nelle cucine di palazzo Peloro. Nessuna donna; peccato. Si vede che non è palazzo Grazioli, o una delle altre venti ville. Vediamo che c'è da magnà.
Subito, la vista del tavolo di cucina brilla, riluce, abbevera e sazia! I bicchieroni di mojito si allineano accanto alla mamma di tutte le pagnotte di pane casareccio, che scrocchia allegro sul tagliere.
Il tempo di tracannare il beverone ghiacciato, di tagliare il pane, e a tavola viene servito un risotto che lascia perplessi
i boscaioli del palato; condimento poco chiaro: zucca? a Fiordello non piace! melone? il coach lo considera pesce! carne? il pastore tedesco è vegetariano. "Quanti cazzi!" è un concetto già espresso in passato, il cuoco ormai se ne strafrega e va avanti per la sua strada. Per la cronaca, si tratta di un sublime connubio, melone e gorgonzola, che lascia i commensali attoniti a litigarsi l'ultima cucchiaiata. Strepitoso.
La trasferta molisana di Humbert e Serusuke ha dato poi occasione di un approvvigionamento di prodotti caseari di sublime fattura e freschezza, che dedichiamo con rutto sonoro al meneghino bianconeruto. Questo, chissà perché, ci riporta alla mente che quell'asino del capitano aveva millantato di rifornire la cambusa con carne di ciuco di provenienza pugliese. Se la sarà finita? vorremmo sapere.
Era tanto, era quasi troppo, per tutti. Quasi tutti: i gladiatori della tavola si accanivano in polemiche urlate di vario tipo (calcio, politica, mai la D'Amico...), ma si trattava di una strategia di gioco studiata: era il modo di bruciare quelle calorie necessarie a presentarsi tonici all'appuntamento
con l'ultima portata, l'ormai nota schiacciata autunnale con l'uva. Che è risultata la migliore della serie, grazie ai consigli di valenti chef fiorentini.
Del pane si era già parlato, ma faccio come mi pare e lo ripropongo in dettaglio. Se mai si ripresenterà, il fumettaro avrà forse modo di verificare le migliorie
1 commento:
il ciuccio è ancora custodito nella cambusa artica, in attesa di un'occasione di trasferimento senza stress termici....
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