Sì, si passa dal notiziario 28 al 30, 300 meno uno zero, ma un numero zero c'era appunto stato, e adesso fa scalare tutto. E fa realizzare ai teatranti quanto hanno magnato e in quanto poco tempo a via Capo Peloro. Perché anticipato?
perché va tutto all'incontrario.
Vasco viene, anzi non viene ma ci raggiunge, anzi se ne sta
davanti alla playstation smadonnando.
Tant'era venire a farlo in campo, a tavola cioè.
La partita a tavola doveva avere un calo, dopo l'exploit di
cinghiale irsuto di lunedì scorso. E invece
il rilancio dell'anatra all'arancia batte il banco
Era sola? si, basta.
No.
Prima c'è l'aperitivo siculo-cubano:
mojito con mousse di melanzane e "solito" pane
fatto in casa.
E basta? non basta.
Un purè di zucca modificato con coriandolo
e cardamomo affianca insieme al riso pilav il
nobile pennuto.
C'erano anche degli avanzi, è brutto servire gli avanzi.
Infatti il cuoco li fa solo vedere: ma dalle immagini non si
capisce; è il rotolo di castagne e cioccolato, con poca panna
accanto. Nei bicchieri, dopo fiumi di vino, è stato servito l'unico liquido in grado di tenere il pasto con le pietanze:
E' ora di tornare alla amatriciana.
lunedì 30 novembre 2009
venerdì 27 novembre 2009
Un solido Teatro abbatte le velleità Bennute!
Le sta provando tutte, il Condottiero Trinacriano, per risollevare le sorti di un Clan sempre più alla deriva.
Prima ha provato col cambio di campo, per vedere se la variazione di lunghezza o ampiezza potesse rendere meno armoniose le manovre bianconerute; poi con l'analisi certosina del codice di gioco, al fine di trovare norme atte a ridurre il gap tra Clan e Teatro; infine, lunedì, il Padrino ha portato 6 pedatori, per provare ad annullare il deficit atletico, con frequenti cambi tattici. Ma a niente è servita, questa spremitura di meningi, perchè il Teatro ha avuto, ancora una volta, la meglio, sui, pur volenterosi, atleti rossovestiti.
Ed il match, a dire il vero non è stato neppure molto combattuto.
Anni di lavoro col Coach hanno limato qualsiasi asperità tattica, forgiando quelli che un tempo potevano esser considerati degli splendidi solisti e facendoli rinascere come orchestra perfettamente sincronizzata ed intonata.
Ogni piccola lacuna del singolo viene mascherata da un sapiente lavoro di squadra.
E quando la Squadra soffre, vengono fuori le capacità personali.
Non più un camaleonte solido, ma bensì un più moderno ed agile ORNITORINCO LIQUIDO!
E non ce n'è per nessuno.
Hamidi fischia l'inizio e prontamente il Team risponde presente: Bim Bum Bam e 3 a 0.
Il momentaneo 3 a 1 viene assorbito senza patemi, da vera squadra rodata e abituata a qualsiasi situazione, anzi, quasi scatena una reazione che spinge il risultato fino al 7 a 1.
Qui ci si ferma per un pò, col Clan che si fa più aggressivo e comincia ad attaccare i Bianconeruti fino alla loro area, cercando di sfruttare le limitazioni sul retropassaggio al portiere.
In questa maniera i Rossi Siculi riescono anche a segnare il 7 a 2 prima di subire la marcatura più bella del match: Vasco riceve palla sulla treqquarti, spalle alla porta. La stoppa e la difende dall'attacco massiccio dei Clannidi, aspettando la sovrapposizione di Seru, sulla fascia sinistra.
Poi, con una veronica, lo serve sulla corsa.
Seru non ci pensa due volte e di piatto appoggia al centro verso il Capitano che al volo insifona sotto la traversa. Chapeau!
L'ultima marcatura Teatrale fissa il punteggio sul 9 a 2 e dichiara terminato il match!
PAGELLONE!
Bebo (C): Il Capitano, ancora una volta, purga. 2 fischioni e tanta sostanza. 7
Serusuke: Il migliore, nell'interezza dei 4 tempi: 2 di gioco (con 3 marcature), 1 a tavola, con delle pappardelle sontuose, e anche sul blog, dove tappa la falla di un Coach ai limiti di una crisi di nervi. 7,5
Vasco: Coerente con la sua storia di solido, concreto, tosto pedatore. 2 reti anche per lui. 7
Leo: Maschera le solite lacune con la solita grande generosità. 7
Ivanhoe: Morde il freno, il Fenomeno. Vorrebbe scatenarsi, ma è accerchiato. Rende comunque parecchio, e si ripete nel terzo tempo, dove si presenta agguerrito. 7
Ed il match, a dire il vero non è stato neppure molto combattuto.
Anni di lavoro col Coach hanno limato qualsiasi asperità tattica, forgiando quelli che un tempo potevano esser considerati degli splendidi solisti e facendoli rinascere come orchestra perfettamente sincronizzata ed intonata.
Ogni piccola lacuna del singolo viene mascherata da un sapiente lavoro di squadra.
E quando la Squadra soffre, vengono fuori le capacità personali.
Non più un camaleonte solido, ma bensì un più moderno ed agile ORNITORINCO LIQUIDO!
E non ce n'è per nessuno.
Hamidi fischia l'inizio e prontamente il Team risponde presente: Bim Bum Bam e 3 a 0.
Il momentaneo 3 a 1 viene assorbito senza patemi, da vera squadra rodata e abituata a qualsiasi situazione, anzi, quasi scatena una reazione che spinge il risultato fino al 7 a 1.
Qui ci si ferma per un pò, col Clan che si fa più aggressivo e comincia ad attaccare i Bianconeruti fino alla loro area, cercando di sfruttare le limitazioni sul retropassaggio al portiere.
In questa maniera i Rossi Siculi riescono anche a segnare il 7 a 2 prima di subire la marcatura più bella del match: Vasco riceve palla sulla treqquarti, spalle alla porta. La stoppa e la difende dall'attacco massiccio dei Clannidi, aspettando la sovrapposizione di Seru, sulla fascia sinistra.
Poi, con una veronica, lo serve sulla corsa.
Seru non ci pensa due volte e di piatto appoggia al centro verso il Capitano che al volo insifona sotto la traversa. Chapeau!
L'ultima marcatura Teatrale fissa il punteggio sul 9 a 2 e dichiara terminato il match!
PAGELLONE!
Bebo (C): Il Capitano, ancora una volta, purga. 2 fischioni e tanta sostanza. 7
Serusuke: Il migliore, nell'interezza dei 4 tempi: 2 di gioco (con 3 marcature), 1 a tavola, con delle pappardelle sontuose, e anche sul blog, dove tappa la falla di un Coach ai limiti di una crisi di nervi. 7,5
Vasco: Coerente con la sua storia di solido, concreto, tosto pedatore. 2 reti anche per lui. 7
Leo: Maschera le solite lacune con la solita grande generosità. 7
Ivanhoe: Morde il freno, il Fenomeno. Vorrebbe scatenarsi, ma è accerchiato. Rende comunque parecchio, e si ripete nel terzo tempo, dove si presenta agguerrito. 7
giovedì 26 novembre 2009
terzotempo, notiziario irsuto, n.28
Si rinuncia a malincuore al pagellone, ma il coach non può, Fiordello non sa, il capitano non crede, Leo non ricorda.
In excelsis Serusuke deve pensare al terzo tempo. Quando già ha acceso i fornelli per il prossimo lunedì sera, una vocina amica gli chiede di rendere conto dell'impresa precedente.
Effettivamente, non può essere passata sotto silenzio, così come il padrino-padrone non può sviare l'attenzione del blog sul Barcellona, sperando che non si faccia menzione che il recente inizio di una nuova striscia di risultati positivi del Teatro ha coinciso con una legnata sulle terga del Clan.
I siciliani non erano le uniche vittime sacrificali della furia dei Beboboys, perché il primo a farne le spese (ma spese di selezione, quindi eticamente ineccepibili) era l'irsuto ungulato pronipote delle vittime di Obelix, emigrato dalla Gallia all'appennino tosco-umbro, e convinto fino a poco tempo fa di poter vivere con l'unica preoccupazione di mangiare qualche ghianda bacata.
Al momento del brindisi, con mojito in una mano, fetta di pane sfornato e
pomodorini sott'olio nell'altra, i festosi cinque,
anzi sei atleti (Fiordello era sceso sul campo che conta in borghese)
si aspettavano un piattuccio di pappardelle o di pennette Barilla al sugo, qualcosa di semplice ma dignitoso:
sarebbe potuto andare, se a tavola ci fossero stati dei ragazzini, che so, piccoli principianti della portata di Troncon e i fratelli Bergamasco.
Con il teatro, no.
Le mani sapienti dell'ebbro errante ci mettevano
sudore, tecnica e cervello, le doti che lo contraddistinguono in campo;
più quell'esperienza davanti ai fornelli poppata insieme al latte materno, così come Vasco ha succhiato il moccolo peso di Pieve, o Bebo ha appreso dal su' babbo l'arte della sega [sic]. E allora, il risultato è un tripudio, il piatto è questo!due chili di cinghiale, dieci uova per un chilo di farina, sapiente marinatura, paziente cottura, e una generosa manciata di parmigiano danno vita al piatto dell'anno.
Niente è rimasto in padella. E il castagnaccio stagionale è stato calato con l'olio di vasellina negli stomaci tirati come casse di tamburo.
Ma anche lui è stato glorificato.
In excelsis Serusuke deve pensare al terzo tempo. Quando già ha acceso i fornelli per il prossimo lunedì sera, una vocina amica gli chiede di rendere conto dell'impresa precedente.
Effettivamente, non può essere passata sotto silenzio, così come il padrino-padrone non può sviare l'attenzione del blog sul Barcellona, sperando che non si faccia menzione che il recente inizio di una nuova striscia di risultati positivi del Teatro ha coinciso con una legnata sulle terga del Clan.
I siciliani non erano le uniche vittime sacrificali della furia dei Beboboys, perché il primo a farne le spese (ma spese di selezione, quindi eticamente ineccepibili) era l'irsuto ungulato pronipote delle vittime di Obelix, emigrato dalla Gallia all'appennino tosco-umbro, e convinto fino a poco tempo fa di poter vivere con l'unica preoccupazione di mangiare qualche ghianda bacata.
Al momento del brindisi, con mojito in una mano, fetta di pane sfornato e
pomodorini sott'olio nell'altra, i festosi cinque,
anzi sei atleti (Fiordello era sceso sul campo che conta in borghese)
si aspettavano un piattuccio di pappardelle o di pennette Barilla al sugo, qualcosa di semplice ma dignitoso:
sarebbe potuto andare, se a tavola ci fossero stati dei ragazzini, che so, piccoli principianti della portata di Troncon e i fratelli Bergamasco.
Con il teatro, no.
Le mani sapienti dell'ebbro errante ci mettevano
sudore, tecnica e cervello, le doti che lo contraddistinguono in campo;
più quell'esperienza davanti ai fornelli poppata insieme al latte materno, così come Vasco ha succhiato il moccolo peso di Pieve, o Bebo ha appreso dal su' babbo l'arte della sega [sic]. E allora, il risultato è un tripudio, il piatto è questo!due chili di cinghiale, dieci uova per un chilo di farina, sapiente marinatura, paziente cottura, e una generosa manciata di parmigiano danno vita al piatto dell'anno.
Niente è rimasto in padella. E il castagnaccio stagionale è stato calato con l'olio di vasellina negli stomaci tirati come casse di tamburo.
Ma anche lui è stato glorificato.
mercoledì 25 novembre 2009
Mès que un club !
Gentilissimi e democratici (e)lettori, questo è il motto che si legge entrando nel sito del Barca. Ieri lo ha dimostrato, non è solo un club di calcio, è uno stile di vita, un progetto! Quello che non attiene a quell'incapace di Mourinho e del suo presidente, con una squadra piena di stranieri (muscolari e piuttosto scarsi). Il Barcellona ha in squadra 8 (dico 8!) spagnoli! E dal vivaio vengono Piquè, Busquez, Messi, Xavi (santo subito!), Iniesta (santo subito!), Super Pedro, Giovani dos Santos, Valdes, il capitano Puyol e Bojan, con tanti saluti alle spese miliardarie dei cretini! I giovani lanciati in pista subito (avete sentito che Bojan a 19 anni vanta già 100 partite in prima squadra?), proprio come fa zu Nittu che da quest'anno ha promosso Pico in prima squadra....
La lezione di calcio non è stata solo di gioco ma anche dei giocatori, uno per tutti il fuoriclasse Maicon (chi lo ha visto?) annichilito da un Daniel Alves, stesso identico ruolo, travolgente!
E ancora una volta è dimostrato che con il gioco si vince, onore alla Fiorentina (un omaggio a Serusuke) che per lo stesso motivo conclude alla grande il suo girone!
Poi magari il Barcellona uscirà anzitempo dalla Champions, ma giocandosela sempre all'attacco come dice il suo mister!
E ora un appello, pacato, alla mia Vecchia Signora: domenica prossima dategli la mazzata finale a sti incapaci focomelici!
Con assoluta serenità e pacatezza
La lezione di calcio non è stata solo di gioco ma anche dei giocatori, uno per tutti il fuoriclasse Maicon (chi lo ha visto?) annichilito da un Daniel Alves, stesso identico ruolo, travolgente!
E ancora una volta è dimostrato che con il gioco si vince, onore alla Fiorentina (un omaggio a Serusuke) che per lo stesso motivo conclude alla grande il suo girone!
Poi magari il Barcellona uscirà anzitempo dalla Champions, ma giocandosela sempre all'attacco come dice il suo mister!
E ora un appello, pacato, alla mia Vecchia Signora: domenica prossima dategli la mazzata finale a sti incapaci focomelici!
Con assoluta serenità e pacatezza
Etichette:
Dal vostro inviato Obalter
lunedì 23 novembre 2009
Convocazioni a rota...
venerdì 20 novembre 2009
quelli che al TM non succederebbe mai...
Dal Corriere della Sera di oggi, prima pagina:
"Papà in pensione e il posto va al figlio: un piccolo esempio che il sindacato vorrebbe si estendesse...L'intesa interessa 76 dipendendti che potranno scegliere il prepensionamento con incentivo o l'assunzione del figlio o di un parente fino al terzo grado...Lo prevede un accordo raggiunto tra Bcc Roma e tutte le sigle sindacali...Secondo Accornero - sociologo del lavoro, ndr - non si tratta di una pratica negativa..."
mortaccivostra, della banca, dei dipendenti, ma soprattutto delle merde sindacali e di una testa di cazzo di "sociologo del lavoro": ma che cazzo di paese è questo? ma non basta lo schifo dei politici di destra, soprattutto, ma anche di sinistra, per non tacere dei limbici centristi?
adesso i sindacati, che dovrebbero difendere i lavoratori nel loro complesso, o no?, mi vengono a dire che è giusto ereditare un posto di lavoro?
già stamattina mi rodeva il culo, ma leggere di questo mi fa veramente girare i coglioni: oramai l'arroganza è tale che certe pratiche, anche prima diffuse certamente, non sono più da tenere nascoste con un minimo di vergogna, no, vengono esibite come esempi di "best practice"!
epporcoddio!
"Papà in pensione e il posto va al figlio: un piccolo esempio che il sindacato vorrebbe si estendesse...L'intesa interessa 76 dipendendti che potranno scegliere il prepensionamento con incentivo o l'assunzione del figlio o di un parente fino al terzo grado...Lo prevede un accordo raggiunto tra Bcc Roma e tutte le sigle sindacali...Secondo Accornero - sociologo del lavoro, ndr - non si tratta di una pratica negativa..."
mortaccivostra, della banca, dei dipendenti, ma soprattutto delle merde sindacali e di una testa di cazzo di "sociologo del lavoro": ma che cazzo di paese è questo? ma non basta lo schifo dei politici di destra, soprattutto, ma anche di sinistra, per non tacere dei limbici centristi?
adesso i sindacati, che dovrebbero difendere i lavoratori nel loro complesso, o no?, mi vengono a dire che è giusto ereditare un posto di lavoro?
già stamattina mi rodeva il culo, ma leggere di questo mi fa veramente girare i coglioni: oramai l'arroganza è tale che certe pratiche, anche prima diffuse certamente, non sono più da tenere nascoste con un minimo di vergogna, no, vengono esibite come esempi di "best practice"!
epporcoddio!
giovedì 19 novembre 2009
terzotempo, notiziario scontato n.27
ormai pare scontato che ci sia terzotempo,
e pare scontata l'altissima qualità.
ormai pare scontato che il pasto preveda una sorpresuccia,
che regolarmente c'è.
ormai pare scontato che il pane
portato a tavola sia fatto in casa;
e'nfatti.
ormai pare scontato che ci siano 3-4 portate;
e pare scontato finire con qualcosina
di dolce, perché non si può andare a
casa col salato in bocca, gli zuccheri servono
per riattivare i riflessi alla guida.
L'ennesimo terzo tempo a via Capo
Peloro racconta proprio questo.
Nel mojito viene intinto pane ancora
tiepido, sul quale è stata poggiata
una generosa fetta di salame di
carne chianina.
Il piatto robusto è una gricia
pochissimo pesante, massimo
800 kilocalorie a porzione.
Un teatrante ne magna
minimo due porzioni.
Il dolce è quello del commiato per
la stagione, la schiacciata con l'uva DEFINITIVA,
morbida, dolce, ma asprigna, come la vita
pizzicarella di questa squadra di funamboli
della tavola.
Per fortuna una persona che non dà tutto
questo per scontato c'è.
Non è un giocatore, di più, è colei che
ne ha portato uno in grembo per nove
mesi, e sul groppone altri
quasiquarant'anni. La mamma del coach,
che periodicamente rifornisce la cambusa del
cuoco errante di ciccia seria, quella che forgia
i caratteri e gli addomi(nali) della squadra più
taggata dell'Urbe.
Si preannunciano nuove pagine
epiche e poetiche, dunque,
per chi se le sarà meritate sul campo.
Ad majora, cioè a lunedì prossimo.
e pare scontata l'altissima qualità.
ormai pare scontato che il pasto preveda una sorpresuccia,
che regolarmente c'è.
ormai pare scontato che il pane
portato a tavola sia fatto in casa;
e'nfatti.
ormai pare scontato che ci siano 3-4 portate;
e pare scontato finire con qualcosina
di dolce, perché non si può andare a
casa col salato in bocca, gli zuccheri servono
per riattivare i riflessi alla guida.
L'ennesimo terzo tempo a via Capo
Peloro racconta proprio questo.
Nel mojito viene intinto pane ancora
tiepido, sul quale è stata poggiata
una generosa fetta di salame di
carne chianina.
Il piatto robusto è una gricia
pochissimo pesante, massimo
800 kilocalorie a porzione.
Un teatrante ne magna
minimo due porzioni.
Il dolce è quello del commiato per
la stagione, la schiacciata con l'uva DEFINITIVA,
morbida, dolce, ma asprigna, come la vita
pizzicarella di questa squadra di funamboli
della tavola.
Per fortuna una persona che non dà tutto
questo per scontato c'è.
Non è un giocatore, di più, è colei che
ne ha portato uno in grembo per nove
mesi, e sul groppone altri
quasiquarant'anni. La mamma del coach,
che periodicamente rifornisce la cambusa del
cuoco errante di ciccia seria, quella che forgia
i caratteri e gli addomi(nali) della squadra più
taggata dell'Urbe.
Si preannunciano nuove pagine
epiche e poetiche, dunque,
per chi se le sarà meritate sul campo.
Ad majora, cioè a lunedì prossimo.
mercoledì 18 novembre 2009
Incredibile al Mohamed Atta Stadium!
...il Teatro Municipal interrompe la sua striscia di vittorie e cede alla Finanza Creativa.
Il complotto pluto-catto-siciliano alla fine ha trovato il modo per frenare lo strapotere degli uomini del Coach: costringere le menti semplici dei Garrincha Bianconeruti ad un superlavoro, inserendo postille, commi e codicilli al regolamento applicato!
Ogni volta che un teatrante otteneva la sfera, passava un paio di minuti nella consultazione del regolamento del calcetto, del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, del codice penale (di pace e di guerra), per controllare quell'assist era fattibile, che quella giocata fosse lecita...
Ma non sarebbe bastato, se a questo non si fosse aggiunto l'infortunio prima di Ivanhoe, poi di Fiordello, a fiaccare definitivamente la corsa del Teatro, proiettato verso la 115 vittoria consecutiva.
Non sarebbe bastato, dicevamo, perchè, nonostante tutto (e nonostante anche il forfait di Leo), il Teatro si era portato avanti sul 3 a 1 (gol di Fiordello di tacco, raddoppio di Bebo, e, dopo il momentaneo 2 a 1, terza marcatura di Serusuke).
Ma ecco che le macumbe finanziere cominciavano a fare effetto: prima Ivanhoe scivola sul fondo sintetico reso sdruccioloso dalla guazza, schiantandosi al suolo nel tentativo di scagliare un siluro verso la porta caina, e provocandosi una contusione al culo, che ne ha pregiudicato il rendomento per tutto il restante match (Seru si è fatto avanti garantendo che lui con i problemi al culo ci convive, ma Ivanhoe, evidentemente, non ha la stessa abitudine ai traumi posteriori).
Poi Fiordello, di nuovo, un problema al ginocchio, il solito, quello operato dall'equipe del dottor Stranamore.
Stoicamente, il golem di Tor Tre Teste ha continuato il match in porta, ma, ovviamente, questo ha portato dei seri problemi ai Nostri.
Ecco quindi che la Caina si è riportata a galla, ribalatando il match e portandosi sul 4 a 3.
Ma quando già, dalle parti di Caserta si cantava vittoria, ecco che Ivanhoe ha gettato la stampella da centrocampo, riportando il match in equilibrio.
Questo sforzo, purtroppo, è stato troppo anche per il grande cuore del fuoriclasse di Nuovo Salario, che poco dopo si è perso Cic32 su un calcio d'angolo, consentendogli di segnare un, peraltro pregevolissimo, gol della vittoria.
PAGELLONE
Bebo (C): partita di grande solidità, segna un gol molto importante, ma si ostina per tutto il match a tentare il passaggio più difficile, frustrando la manovra teatrante, che richiede fluidità e scioltezza. 6,5
Serusuke: Anche per l'Alan Ford di Città Giardino poche sbavature, ed un costante impegno in copertura. 6,5
Vasco: Non segna, ma chiude bene tutti i varchi, creando anche occasioni sul fronte offensivo frustrate dalla condizione precaria (rientrava da un mese di stop). 6,5
Fiordello: parte benissimo, segnando un eruogol di tacco, poi contribuisce a smistare il gioco con astuzia e perizia, fino all'infortunio che ne richiede lo stop. 7
Ivanhoe: Vale quanto detto per Fiordello: parte bene, poi si infortuna e ne risente pure a livello psicologico, innervosendosi e tentando troppo la soluzione personale, che inevitabilmente viene frustrata dalla marcatura asfissiante applicatagli dai canarini. 6,5
Ogni volta che un teatrante otteneva la sfera, passava un paio di minuti nella consultazione del regolamento del calcetto, del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, del codice penale (di pace e di guerra), per controllare quell'assist era fattibile, che quella giocata fosse lecita...
Ma non sarebbe bastato, se a questo non si fosse aggiunto l'infortunio prima di Ivanhoe, poi di Fiordello, a fiaccare definitivamente la corsa del Teatro, proiettato verso la 115 vittoria consecutiva.
Non sarebbe bastato, dicevamo, perchè, nonostante tutto (e nonostante anche il forfait di Leo), il Teatro si era portato avanti sul 3 a 1 (gol di Fiordello di tacco, raddoppio di Bebo, e, dopo il momentaneo 2 a 1, terza marcatura di Serusuke).
Ma ecco che le macumbe finanziere cominciavano a fare effetto: prima Ivanhoe scivola sul fondo sintetico reso sdruccioloso dalla guazza, schiantandosi al suolo nel tentativo di scagliare un siluro verso la porta caina, e provocandosi una contusione al culo, che ne ha pregiudicato il rendomento per tutto il restante match (Seru si è fatto avanti garantendo che lui con i problemi al culo ci convive, ma Ivanhoe, evidentemente, non ha la stessa abitudine ai traumi posteriori).
Poi Fiordello, di nuovo, un problema al ginocchio, il solito, quello operato dall'equipe del dottor Stranamore.
Stoicamente, il golem di Tor Tre Teste ha continuato il match in porta, ma, ovviamente, questo ha portato dei seri problemi ai Nostri.
Ecco quindi che la Caina si è riportata a galla, ribalatando il match e portandosi sul 4 a 3.
Ma quando già, dalle parti di Caserta si cantava vittoria, ecco che Ivanhoe ha gettato la stampella da centrocampo, riportando il match in equilibrio.
Questo sforzo, purtroppo, è stato troppo anche per il grande cuore del fuoriclasse di Nuovo Salario, che poco dopo si è perso Cic32 su un calcio d'angolo, consentendogli di segnare un, peraltro pregevolissimo, gol della vittoria.
PAGELLONE
Bebo (C): partita di grande solidità, segna un gol molto importante, ma si ostina per tutto il match a tentare il passaggio più difficile, frustrando la manovra teatrante, che richiede fluidità e scioltezza. 6,5
Serusuke: Anche per l'Alan Ford di Città Giardino poche sbavature, ed un costante impegno in copertura. 6,5
Vasco: Non segna, ma chiude bene tutti i varchi, creando anche occasioni sul fronte offensivo frustrate dalla condizione precaria (rientrava da un mese di stop). 6,5
Fiordello: parte benissimo, segnando un eruogol di tacco, poi contribuisce a smistare il gioco con astuzia e perizia, fino all'infortunio che ne richiede lo stop. 7
Ivanhoe: Vale quanto detto per Fiordello: parte bene, poi si infortuna e ne risente pure a livello psicologico, innervosendosi e tentando troppo la soluzione personale, che inevitabilmente viene frustrata dalla marcatura asfissiante applicatagli dai canarini. 6,5
COSA BOLLE IN PENTOLA?
Gentilissime (e)lettrici e (e)lettori, mi sto ancora domandando cosa bolle in pentola in casa del Clan? Lo scoop infatti alla fine c'è stato: zu Nittu, signore incontrastato del calcio e di ogni torbido imbroglio lo circondi, ha riunito i suoi picciotti in una strana cena al termine della quale non ha annunciato ma costretto poco democraticamente (e poco pacatamente) zu Piddu a prendersi la fascia di capitano ed una sorta di carica da vice Coach (lui che è cocciuto anche più di Vascoach), nel senso che toccherà a lui diramare le convocazioni.....
Stupore? Incredulità? Mmmmm.... Qui c'è una gran puzza di bruciato!
Come nei film di David Lynch, quando c'è in ballo zu Nittu la realtà ha sempre molte sfaccettature.... Sembrerebbe quasi un trucchetto alla Mourinho o alla Capello, l'utilizzo della comunicazione per spostare l'interesse dell'opinione pubblica dai risultati non proprio soddisfacenti di questo inizio stagione.
Inutile che vi dica che il Padrino ha addotto scuse puerili tipo "sono vecchio, è giusto che passi la mano" e ancora "i risultati non mi danno ragione, è giusto che provi un altro..."
Staremo a vedere, il giornalismo d'inchiesta indagherà sicuramente sull'accaduto, ma dovrà cercare di rompere muri di omertà e tentativi di depistaggi.
Intanto, a movimentare ulteriormente questa vigilia dell'incontro col Teatro ci pensa T-Max che, forte della recente buona prestazione nella piscina del TTT, lancia la sfida al suo omologo Bebo a suon di cucchiai alla Totti (che già hanno purgato il Teatro) e di acconti Irpef... Chi la spunterà?
Con assoluta serenità e pacatezza
Stupore? Incredulità? Mmmmm.... Qui c'è una gran puzza di bruciato!
Come nei film di David Lynch, quando c'è in ballo zu Nittu la realtà ha sempre molte sfaccettature.... Sembrerebbe quasi un trucchetto alla Mourinho o alla Capello, l'utilizzo della comunicazione per spostare l'interesse dell'opinione pubblica dai risultati non proprio soddisfacenti di questo inizio stagione.
Inutile che vi dica che il Padrino ha addotto scuse puerili tipo "sono vecchio, è giusto che passi la mano" e ancora "i risultati non mi danno ragione, è giusto che provi un altro..."
Staremo a vedere, il giornalismo d'inchiesta indagherà sicuramente sull'accaduto, ma dovrà cercare di rompere muri di omertà e tentativi di depistaggi.
Intanto, a movimentare ulteriormente questa vigilia dell'incontro col Teatro ci pensa T-Max che, forte della recente buona prestazione nella piscina del TTT, lancia la sfida al suo omologo Bebo a suon di cucchiai alla Totti (che già hanno purgato il Teatro) e di acconti Irpef... Chi la spunterà?
Con assoluta serenità e pacatezza
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Dal vostro inviato Obalter
lunedì 16 novembre 2009
UN CLAN MUNICIPALIZZATO CEDE AD UNA FINANZA CLANNATA...
Affezionatissimi lettori e lettrici di questo blog, la scelta alla fine è ricaduta su di me, disoccupato di lusso ma anche grande appassionato di pallone. Sono stato immediatamente catapultato nella realtà di questo torneo e già giovedì ho assistito al primo incontro. Ci sono rimasto un pò male, però, nel vedere un noioso 4 contro 4! Mi dicono mancassero un certo Cavalletta (o qualcosa di simile...) con il suo compare....Vabbè... Ma lo stupore è stato nel vedere i giocatori... Insomma un fedelissimo (anche se giovane) del Padrino con la maglia nera della Finanza, il Nedved del Soratte, mi dicono. Ma ancora peggio, il vice capitano del Teatro M. con la maglia - udite udite - dei rivali di sempre, il Clan dei siciliani!!! E strillava anche (pacatamente, però) "dai che vinciamo... grande Pico... etc." Onestamente signori, non capisco, ma cos'era, un film di Frank Capra?
Capite che realtà incredibile, neanche arrivo e già pubblico il mio primo scoop...!
Bene! Io sono per un giornalismo pacato e dai toni pacati, ma se c'è una notizia ghiotta...
E non sarebbe finita... beh, non dovrei dirlo ma....Insomma, pare che oggi ci sia un incontro dopo la partita del Clan, una cena alla quale parteciperanno tutti, ma proprio tutti i siculi, e durante la quale si vocifera si debbano prendere provvedimenti importanti. Naturalmente vi terrò aggiornati, fedelissimi e democratici (e)lettori. A proposito di democratici, confesso che mi è sembrato poco democratico (e poco pacato), da parte di zu Nittu, costringermi (pena la rescissione del contratto giornalistico con loro) ad abbandonare la mia amata Vecchia Signora per passare a tifare Arsenal e Barcellona... Io ci provo, eh: "Forza Messi, vai Fabregas...!"
Beh, però, sto Patregas, eeee, volevo dire Fabregas.....altro che Felipe Melo! http://www.youtube.com/watch?v=PQZmcjAd2Ss
Con assoluta serenità e pacatezza
Capite che realtà incredibile, neanche arrivo e già pubblico il mio primo scoop...!
Bene! Io sono per un giornalismo pacato e dai toni pacati, ma se c'è una notizia ghiotta...
E non sarebbe finita... beh, non dovrei dirlo ma....Insomma, pare che oggi ci sia un incontro dopo la partita del Clan, una cena alla quale parteciperanno tutti, ma proprio tutti i siculi, e durante la quale si vocifera si debbano prendere provvedimenti importanti. Naturalmente vi terrò aggiornati, fedelissimi e democratici (e)lettori. A proposito di democratici, confesso che mi è sembrato poco democratico (e poco pacato), da parte di zu Nittu, costringermi (pena la rescissione del contratto giornalistico con loro) ad abbandonare la mia amata Vecchia Signora per passare a tifare Arsenal e Barcellona... Io ci provo, eh: "Forza Messi, vai Fabregas...!"
Beh, però, sto Patregas, eeee, volevo dire Fabregas.....altro che Felipe Melo! http://www.youtube.com/watch?v=PQZmcjAd2Ss
Con assoluta serenità e pacatezza
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Dal vostro inviato Obalter
domenica 15 novembre 2009
Convocazzari...
...come Leo, che se dà piombo alle 1700 della domenica...
Ma poco male, perchè un grande team come il nostro (il Mio, in verità), può attingere da un manipolo di giovani della cantera, sempre disposti a combattre per guadagnarsi un opzione per una futura possibilità di convocazione (improbabile).
Ecco quindi spuntare Ivanhoe, sempre pronto a raccogliere la torcia del tedoforo zoppo, a sorreggere l'asta (della bandiera) del commilitone ferito, a spingere la mischia per un metro in più, come han fatto i nostri colleghi del rugby in quel di San Siro (finchè non han trovato davanti gli All Blacks, poi si son fermati).
Poco male, dicevamo, perchè gli altri ci son tutti, me compreso, finalmente.
Quindi, sotto la minaccia-promessa della salama di Seru, ecco stilata la lista dei convocati:
Bebo (C)
Serusuke
Vasco
Fiordello
Ivanhoe
Tette e culi a tutti.
giovedì 12 novembre 2009
CORSI E RICORSI....
altro che scoop, la storia si ripete...
voci non confermate, né smentite, parlano di un rafforzamento sulle fasce del Clan, che avrebbe ingaggiato a suon di bigliettoni (30 per l'esattezza) una delle promesse del TM, ultimamente tra i più in forma: gli informatori parlano anche di mezzi intimidatori tipici di alcune famigghie e di presunte affiliazioni avvenute con le note procedure di sangue.
pare che il tentativo di ingaggiare giocatori chiave del TM per rafforzare il Clan abbia addirittura portato il Padrino a contattare nientepopodimenoche il Capitano, il quale - riportiamo il virgolettato della nostra fonte - gli avrebbe "scatarrato addosso" apostrofandolo come quacquaracquà.
la nostra fonte ha anche asserito che il Presidente del TM aveva già saputo di tali mosse del Clan, ma che non sarebbe intervenuto in quanto certo della fedeltà alla maglia dei suoi giocatori.
cosa può aver indotto qualche giocatore del TM a cedere alle lusinghe di zu Nittu? possono trenta denari cancellare la Storia?
per rispondere a queste domande, abbiamo contattato il Capitano, il quale nutre sospetti su chi possa aver "tradito", probabilmente colto in un momento di difficoltà psicologica: il Capitano stesso si farà carico di riportare all'ovile la pecorella smarrita, difendendo l'onore dei bianconerboruti!
mercoledì 11 novembre 2009
AL CALCIATOR NON FAR SAPERE QUANT'E' BONA LA GIORNALISTA CON STE PERE!
Sto blog....sempre gli Spartani, i combattimenti, gli eroi.... che ppalle!!! E lo share? Dove lo mettiamo? Quindi, innanzitutto nel nome dello share (andate a lezione da Pippo Baudo, per favore!) ecco le zinne! Ma questo introduce un altro argomento. Infatti, come potete leggere dalla didascalia, la tipa è una giornalista sportiva e noi del Clan siamo ancora orfani di Candido... Facile fare 2+2, il vostro infaticabile zu Nittu si è catapultato per andare a offrirle di scrivere per noi: ebbene, niente da fare (sigh!). Già, per quel poco che ho potuto capire grazie alla traduzione (dal siciliano all'americano è complicata), la stella di Espn, che insospettatamente conosceva la nostra realtà (mi ha fatto i complimenti addirittura per le mie giocate), ha rifiutato e storto il naso nell'ipotesi di dover avere a che fare con zu Piddu e Leo. La paura di un incontro a tu per tu con l'alleprato messinese o con la spilletta di Siffredi indossata da Leo l'hanno portata a rifiutare. Ora le ho chiesto, in ultima analisi, di suggerirmi qualche altra giornalista (la D'amico però purtroppo è blindata da Sky) o, in ultimissima analisi, qualche altro giornalista.
Sono in attesa febbrile perchè qui c'è uno Scoop da pubblicare, e che Scoop!
Ma non voglio farlo io, non sono giornalista. Mah, speriamo bene...
Baciamo le mani!
martedì 10 novembre 2009
300 a ZERO!!!!!
su pressione del pubblico che affolla il blog in trepidante attesa del risultato, rompiamo il silenzio stampa per un comunicato.
Il Teatro compie l'opera irripetibile, il successo definitivo, i trecento gol degli spartani hanno polverizzato tutti i Serse della capitale.
I Blues sono asserragliati nei vicoli più bui della città, onde non subire l'ennesimo tracollo. Benni e il clan ricevono avviso di garanzia: falsa testimonianza.
Vasco a combattere il crimine, con lui tutti i canarini.
Bebo, incimurrito
Leo, irreperibile
Serusuke, terzo tempo solitario
Ivan,o tra Ale e Ale
Fiordello, fettuccine sul ginocchio malfermo
Mike tagliava pellicole.
Hamidi sta per spegnere le luci del centrale, la partita sembra annullata.
Quand'ecco, una casacca nerobiancuta, due scarpini, un pallone entrano in campo.
E' lui, la nemesi, solitario, impietoso come tutti gli spartani del teatro.
Plotino non ci sta: è sceso dalla Brianza per giocare, stasera è lunedì, quindi, c'è partita. Punto.
Si avventa sulla sfera, un tiro secco, di prima intenzione: GOL!
riprende la palla, un nuovo siluro, e due!
Il controllo è quello di sempre, il dribbling che ha fatto impazzire Pico per anni pure, il polpaccio solido. Tre, quattro, cinque, è inarrestabile.
Quando Hamidi lo viene a chiamare lo scarpino sinistro è divelto. Il punteggio è quello di Leonida, tondo tondo:
299 a
Anzi, 300: plotino getta lo scarpino, che colpisce la palla, che si insacca ancora una volta.
Nessuno oserà più annullare un incontro, quando il Prof è in città.
Il Teatro compie l'opera irripetibile, il successo definitivo, i trecento gol degli spartani hanno polverizzato tutti i Serse della capitale.
I Blues sono asserragliati nei vicoli più bui della città, onde non subire l'ennesimo tracollo. Benni e il clan ricevono avviso di garanzia: falsa testimonianza.
Vasco a combattere il crimine, con lui tutti i canarini.
Bebo, incimurrito
Leo, irreperibile
Serusuke, terzo tempo solitario
Ivan,o tra Ale e Ale
Fiordello, fettuccine sul ginocchio malfermo
Mike tagliava pellicole.
Hamidi sta per spegnere le luci del centrale, la partita sembra annullata.
Quand'ecco, una casacca nerobiancuta, due scarpini, un pallone entrano in campo.
E' lui, la nemesi, solitario, impietoso come tutti gli spartani del teatro.
Plotino non ci sta: è sceso dalla Brianza per giocare, stasera è lunedì, quindi, c'è partita. Punto.
Si avventa sulla sfera, un tiro secco, di prima intenzione: GOL!
riprende la palla, un nuovo siluro, e due!
Il controllo è quello di sempre, il dribbling che ha fatto impazzire Pico per anni pure, il polpaccio solido. Tre, quattro, cinque, è inarrestabile.
Quando Hamidi lo viene a chiamare lo scarpino sinistro è divelto. Il punteggio è quello di Leonida, tondo tondo:
299 a
Anzi, 300: plotino getta lo scarpino, che colpisce la palla, che si insacca ancora una volta.
Nessuno oserà più annullare un incontro, quando il Prof è in città.
giovedì 5 novembre 2009
brechin terzo tempo, notiziario n. 26
Orbi di Vascoach, Fiordello, e puro Ivanhoe a tavola,
c'erano gli estremi per annullare il terzo tempo.
Annullare? rielaborare!
Si torna al fosforo; dopo le bombe sui campi infangati, il fosforo benigno, le proteine buone del pesce hanno accompagnato tutti i piatti della serata:
torta rustica con puntarelle, alici, bottarga e tonno a stemperare il mojito;
c'erano gli estremi per annullare il terzo tempo.
Annullare? rielaborare!
Si torna al fosforo; dopo le bombe sui campi infangati, il fosforo benigno, le proteine buone del pesce hanno accompagnato tutti i piatti della serata:
torta rustica con puntarelle, alici, bottarga e tonno a stemperare il mojito;
Spaghetti alla chitarra conditi con salmone;
serviti con birra nostrana e vino soave del veronese;
Per concludere, insalata di aringhe, sedano, patate e mele.
Ma il tutto viene servito con il pane d'eccellenza, aromatizzato al rosmarino, e sfornato dal cuoco ebbro due ore prima dell'incontro.
Fragrante, dorato, consistente, ottimo da solo e per accompagnare le portate.
Ecco, raggiunta l'eccellenza al forno, manca solo di dedicarsi alla stagionatura dei suini e al caglio del latte.
Qui di seguito un'immagine dei preparativi per il prossimo terzo tempo:
non confermo, e non smentisco (sic)
serviti con birra nostrana e vino soave del veronese;
Per concludere, insalata di aringhe, sedano, patate e mele.
Ma il tutto viene servito con il pane d'eccellenza, aromatizzato al rosmarino, e sfornato dal cuoco ebbro due ore prima dell'incontro.
Fragrante, dorato, consistente, ottimo da solo e per accompagnare le portate.
Ecco, raggiunta l'eccellenza al forno, manca solo di dedicarsi alla stagionatura dei suini e al caglio del latte.
Qui di seguito un'immagine dei preparativi per il prossimo terzo tempo:
non confermo, e non smentisco (sic)
mercoledì 4 novembre 2009
Brechin Nius!
Incredibile!
Proprio or ora il cugino del fratello di un amico della vicina di banco di Gaia mi ha detto che suo zio (che fa l'agente immobiliare) avrebbe saputo che uno dei pezzi grossi del calcio italiano (ma anche europeo e, già che siamo, mondiale) sta cercando un attico dalle parti del Mohammed Atta Stadium!
La suite "Bedu-in Love", intanto, risulterebbe prenotata da un non meglio precisato "Soccer Professor".
Ora, le voci che si susseguono non specificano quale sarebbe la destinazione dell'ignoto fuoriclasse, ma ci sentiamo di escludere il Clan perchè sono ben note le problematiche finanziarie emerse dopo gli ultimi investimenti del Padrino (il sultano siculo-siciliano avrebbe infatti prestato i soldi della nuova campagna acquisti a Rosella Sensi, e se continua così mi sa la Champions League se la sognano tutti e due)...
Io, intanto, un posto nella formazione di lunedì, a questo ignoto campione, glielo riserverei:
CONVOCAZIONI ANTE LITTERAM
Bebo (C)
MR. P
Serusuke
Leo
Ivanhoe
vittoria anfibia
Orbi del coach e di Fiordello, i nostri continuano a vedere comunque bene la porta avversaria e, tornati sul suolo natio di Tortretteste, confezionano una vittoria importante quanto originale, nella piscina del Mohammed Atta Stadium.
Le premesse sono quelle del rinvio della partita per impraticabilità campo, piove costantemente da ore.
Ma Sparta si sarebbe fermata se alle Termopili avesse piovuto?
HA HA HA!
da Leonida e i suoi avreste ottenuto al massimo
una fragorosa risata.
Pagellone stringato:
Ivano: puro stile libero, la bracciata più potente del teatro 7+
Serusuke: guizza via a delfino e non risente dell'appesantimento del fondo, sembra avere le branchie da quanto spinge sott'acqua. 7+
Bebo: buona prova a rana, troppi virtuosismi per questo fondo, forse memore di imprese eroiche col settebello (rosa). 7+
Leo: come sempre più a terra che diritto, interpreta alla meglio il dorso, l'unica volta che resta in piedi realizza il gol più bello della serata. 7+
Mike: buona propulsione coi suoi due mercury da 25 cavalli, alla fine è costretto a calare perché si incrina l'elica del destro. 7+
Risultato 9-4, la striscia positiva si allunga, ma si va avanti, già proiettati verso i Blues.
Le premesse sono quelle del rinvio della partita per impraticabilità campo, piove costantemente da ore.
Ma Sparta si sarebbe fermata se alle Termopili avesse piovuto?
HA HA HA!
da Leonida e i suoi avreste ottenuto al massimo
una fragorosa risata.
Il clan le tenta tutte, prima con la pretattica (Citofono va in campo con l'ombrello, Zu Piddu si presenta un quarto d'ora dopo Benny, dico Benny! poi tentano il numero col l'outsider, schierando a sorpresa uno Zu Pico in ottima forma.
Ma tra una pozza e l'altra, è il Teatro con gli scarpini pinnati ad interpretare meglio il match e a impossessarsi in modo perentorio del bordo vasca. Solo un ottimo citofono, attivo con mani, piedi e ombrello, limita i danni a un clan volenteroso e corroborato dagli innesti, ma che senza Vasco non trova abbastanza spazio per la polemica in campo.Pagellone stringato:
Ivano: puro stile libero, la bracciata più potente del teatro 7+
Serusuke: guizza via a delfino e non risente dell'appesantimento del fondo, sembra avere le branchie da quanto spinge sott'acqua. 7+
Bebo: buona prova a rana, troppi virtuosismi per questo fondo, forse memore di imprese eroiche col settebello (rosa). 7+
Leo: come sempre più a terra che diritto, interpreta alla meglio il dorso, l'unica volta che resta in piedi realizza il gol più bello della serata. 7+
Mike: buona propulsione coi suoi due mercury da 25 cavalli, alla fine è costretto a calare perché si incrina l'elica del destro. 7+
Risultato 9-4, la striscia positiva si allunga, ma si va avanti, già proiettati verso i Blues.
lunedì 2 novembre 2009
Convocazioni a razzo!
Al fin di vegliare sulla vostra sicurezza, sono costretto a rendere telegrafiche le convocazioni di oggi.
Abbiate pazienza.
Convocati:
Bebo (C)
Serusuke
Leo
Mike The Butcher
Ivanhoe
Fatevi onore, sudditi.
Abbiate pazienza.
Convocati:
Bebo (C)
Serusuke
Leo
Mike The Butcher
Ivanhoe
Fatevi onore, sudditi.
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