Quando Hamidi ha estratto il fischietto dalle capienti tasche del suo kaftan, liberando nell'aria il triplice sibilo che sancisce la fine delle ostilità, sul volto di Cic32 è finalmente comparso un sorriso.
Il sorriso di chi ha finito di soffrire, di chi vede nella fine l'estinguimento delle pene: una specie di eutanasia calcettara...
Solo allora Bebo ha poggiato la mazza ferrata con cui ha guidato il Teatro Municipal all'Impresa.
Solo allora il Coach ha potuto riporre il taccuino strategico che Bora Milutinovic, suo padre putativo, gli regalò nel 2002, subito dopo aver portato al mondiale la Cina.
Solo allora Seru ha allargato le gambe, non già nel suo gesto consueto di accoglienza verso le altrui pudenda, ma solo per decontrarre la muscolatura degli arti inferiori, impegnata nell'eroico sforzo di resistere ai 1325 tentativi di tunnel (tutti respinti alla stregua di immigrati che avventatamente tentino di calpestare l'Italico Suolo) dell'incauto Eto'ocadabra.
Solo allora Ivanhoe ha fermato il suo incedere inarrestabile, che tanto dolore ha causato agli increduli canarini che hanno osato pararglisi dinanzi.
Solo allora il Fiordello si è concesso una corsetta verso lo spogliatoio, dopo aver finto una immobilità pressochè totale per tutto il secondo tempo, tattica che ha disorientato i difensori gialloverde vestiti, per poi purgarli con la solita zampata che tante volte ha fatto esultare la curva dei supporters bianconeruti, accorsi stavolta anche sul web, grazie al nuovo collegamento con facebook.
Parlare della partita avrebbe poco senso, dato che fin dall'inizio le orde teatranti hanno sciamato come unni inferociti nel ventre molle della difesa caina, che pure pareva attrezzata, col rientro in squadra di Cic32, di Eto'ocadabra e di Pashquale, a supportare Ciro Cerillo e Attila, ma anche questo schieramento così muscolare ha fallito, si è disunito, lasciando costantemente il pallino del gioco ai più esperti playmaker bianconeruti, che hanno affettato le linee di difesa con precisi traccianti, volti ad esplorare le profondità della trequarti gialloverde.
E se la difesa caina ha fatto acqua, anche peggio è riuscito a fare l'attacco, con Cic32 che è rimbalzato costantemente sulla diga eretta in primis da Ivanhoe, col valente sostegno di tutti i guerrieri del Teatro. Prova ne è il fatto che quando per la prima (ed unica) volta, il mastino campano è riuscito a infilare il pallone nella rete del Teatro, i nostri guerrieri avevano già compiuto gran parte del sacco, violando il territorio della Finanza Creativa per 14 (QUATTORDICI) volte. E non era ancora finita.
Il punteggio finale, scritto a lettere cubitali nel tabellone elettronico del Mohamed Atta Colosseum, recitava infatti: Teatro Municipal 16 - Finanza Creativa 1.
Per i caini non fiori ma opere di bene.
PAGELLONE
Bebo (C): Il Capitano di mille battaglie guida da par suo la compagine bianconeruta alla più gloriosa vittoria della sua ultradecennale leggenda: recupera palloni, imbastisce ripartenze, inventa geometrie e insifona un paio di bombe nel saccoccio caino. 9
Serusuke: Il bomber mancino non si smentisce, infilando 5 pallini nella rete gialloverde, ma non si ferma qui. Investe come una fuoriserie impazzita i canarini che tentano di attraversargli il passo, constringendoli al ricovero coatto per leccarsi le ferite. 9
Vasco: Segna il gol della serata: veronica sulla fascia destra all'altezza della trequarti, ad evitare l'intervento di Pashquale, e subitaneo missile che si infila all'incrocio dei pali, col portiere finanziero immobile. Ma anche per lui è impossibile limitare a questo (pur meraviglioso) gesto tecnico, il resoconto della sua notte di gloria. Altre 3 segnature ed un'infinità di invenzioni, di intuizioni, di spunti, corroborati dalla solita applicazione difensiva. 9
Fiordello: Entra in campo con una cornicetta magnetica in mano. Accanto alla foto di Alessio, della moglie (e, in piccolo, delle ex mogli che dal prode Centravanti Bianconeruto traggono sostentamento) la consueta scritta: "Non correre, pensa a noi". Ma era strategia. Le sue pause erano intervallate da gesti tecnici sopraffini, come l'estirada che ha affondato le velleità caine, o come le molte giocate eseguite col solito ritmo compassato, ma inesorabile. 9
Ivanhoe: Regista difensivo, intimidatore principe che sa respingere al mittente gli attacchi di Pashquale, di Cic32 e di qualunque caino si presenti dalle sue parti. Al contempo il nasuto fuoriclasse bianconeruto è sempre pronto a rovesciare il fronte dell'azione, senza trascurare le sue consuete, mortifere, conclusioni, che portanto altre 4 marcature alla causa teatrale. 9
Mike the Butcher: Mike è vivo e bestemmia insieme a noi! Il suo esempio ci guida. 9
Solo allora il Coach ha potuto riporre il taccuino strategico che Bora Milutinovic, suo padre putativo, gli regalò nel 2002, subito dopo aver portato al mondiale la Cina.
Solo allora Seru ha allargato le gambe, non già nel suo gesto consueto di accoglienza verso le altrui pudenda, ma solo per decontrarre la muscolatura degli arti inferiori, impegnata nell'eroico sforzo di resistere ai 1325 tentativi di tunnel (tutti respinti alla stregua di immigrati che avventatamente tentino di calpestare l'Italico Suolo) dell'incauto Eto'ocadabra.
Solo allora Ivanhoe ha fermato il suo incedere inarrestabile, che tanto dolore ha causato agli increduli canarini che hanno osato pararglisi dinanzi.
Solo allora il Fiordello si è concesso una corsetta verso lo spogliatoio, dopo aver finto una immobilità pressochè totale per tutto il secondo tempo, tattica che ha disorientato i difensori gialloverde vestiti, per poi purgarli con la solita zampata che tante volte ha fatto esultare la curva dei supporters bianconeruti, accorsi stavolta anche sul web, grazie al nuovo collegamento con facebook.
Parlare della partita avrebbe poco senso, dato che fin dall'inizio le orde teatranti hanno sciamato come unni inferociti nel ventre molle della difesa caina, che pure pareva attrezzata, col rientro in squadra di Cic32, di Eto'ocadabra e di Pashquale, a supportare Ciro Cerillo e Attila, ma anche questo schieramento così muscolare ha fallito, si è disunito, lasciando costantemente il pallino del gioco ai più esperti playmaker bianconeruti, che hanno affettato le linee di difesa con precisi traccianti, volti ad esplorare le profondità della trequarti gialloverde.
E se la difesa caina ha fatto acqua, anche peggio è riuscito a fare l'attacco, con Cic32 che è rimbalzato costantemente sulla diga eretta in primis da Ivanhoe, col valente sostegno di tutti i guerrieri del Teatro. Prova ne è il fatto che quando per la prima (ed unica) volta, il mastino campano è riuscito a infilare il pallone nella rete del Teatro, i nostri guerrieri avevano già compiuto gran parte del sacco, violando il territorio della Finanza Creativa per 14 (QUATTORDICI) volte. E non era ancora finita.
Il punteggio finale, scritto a lettere cubitali nel tabellone elettronico del Mohamed Atta Colosseum, recitava infatti: Teatro Municipal 16 - Finanza Creativa 1.
Per i caini non fiori ma opere di bene.
PAGELLONE
Bebo (C): Il Capitano di mille battaglie guida da par suo la compagine bianconeruta alla più gloriosa vittoria della sua ultradecennale leggenda: recupera palloni, imbastisce ripartenze, inventa geometrie e insifona un paio di bombe nel saccoccio caino. 9
Serusuke: Il bomber mancino non si smentisce, infilando 5 pallini nella rete gialloverde, ma non si ferma qui. Investe come una fuoriserie impazzita i canarini che tentano di attraversargli il passo, constringendoli al ricovero coatto per leccarsi le ferite. 9
Vasco: Segna il gol della serata: veronica sulla fascia destra all'altezza della trequarti, ad evitare l'intervento di Pashquale, e subitaneo missile che si infila all'incrocio dei pali, col portiere finanziero immobile. Ma anche per lui è impossibile limitare a questo (pur meraviglioso) gesto tecnico, il resoconto della sua notte di gloria. Altre 3 segnature ed un'infinità di invenzioni, di intuizioni, di spunti, corroborati dalla solita applicazione difensiva. 9
Fiordello: Entra in campo con una cornicetta magnetica in mano. Accanto alla foto di Alessio, della moglie (e, in piccolo, delle ex mogli che dal prode Centravanti Bianconeruto traggono sostentamento) la consueta scritta: "Non correre, pensa a noi". Ma era strategia. Le sue pause erano intervallate da gesti tecnici sopraffini, come l'estirada che ha affondato le velleità caine, o come le molte giocate eseguite col solito ritmo compassato, ma inesorabile. 9
Ivanhoe: Regista difensivo, intimidatore principe che sa respingere al mittente gli attacchi di Pashquale, di Cic32 e di qualunque caino si presenti dalle sue parti. Al contempo il nasuto fuoriclasse bianconeruto è sempre pronto a rovesciare il fronte dell'azione, senza trascurare le sue consuete, mortifere, conclusioni, che portanto altre 4 marcature alla causa teatrale. 9
Mike the Butcher: Mike è vivo e bestemmia insieme a noi! Il suo esempio ci guida. 9
8 commenti:
erano 48 giornate che il pagellone non arrivava puntuale il martedì, all'indomani del match. chiaro il motivo, ed evidente la modestia, con la quale il coach ha tenuto bassi i voti di tutti in pagellone.
aggiungiamo solo a scopo indicativo la valutazione sulla prestazione dei creativi:
Eto'cadabra: buona partita la sua, peccato si demoralizzi perché gioca da solo.
Pashquale: un po' più pesante del solito, ma sempre dinamico e propositivo, prova anche a rientrare. Ma da solo contro cinque non può nulla.
Cic32: solido in attacco, dove gioca da solo, non rientra, perché sarebbe inutile rientrare da solo.
Attila: buon possesso palla sulla fascia, ma da solo non può nulla contro i cinque fedayn del Teatro.
Ciro Cerillo: avrebbe bisogno di appoggiare la palla a qualcuno, ma si trova a giocare da solo, e viene risucchiato.
La prossima volta datevi l'appuntamento allo stesso campo
Mancano i voti per i canarini. Rimedio io:
Eto'ocadabra: 9
Pashquale: 9
Cic32:9
Attila: 9
Ciro Cerillo: 9
Quanto sopra per completezza.
commercialista ultraquarantenne, profondamente stempiato, con epa prominente, gambe molli, fiato corto, sbaraglia manipolo di sottoufficiali GDF impegnati nell'inseguimento - vano - del pallone
e poi dice che c'è l'evasione fiscale!
dall'eccellente resoconto dell'eccellentissimo cocc non capisco solo una cosa (ovviamente per colpa mia): era gamba tesa o no?
Stavolta la gamba era decisamente mosciarella...
la prova provata che senza la gamba tesa i gialloverdi non sono competitivi...
mi sa che devo comprare i parastinchi, così il match diventa più avvincente
cocc, la prossima prova a convocare legrottaglie e amauri, magari fanno morale
Che posso dire se non:
MASSACRIAMOLI ANCORAAAAAAAAA!!!!!!!
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