martedì 23 marzo 2010

KO tecnico

Il leader apocrifo del Teatro viene costretto a riscrivere la formazione dieci volte prima di trovare la cinquina imbattibile. Un pezzo alla volta, l'illuminazione:
fuori i profeti
fuori i cacacazzi
fuori i casinari
fuori gli assenti
dentro cattiveria grinta, concretezza.
Ecco dunque che il Teatro di razza, costretto a non poter esprimere il proprio valore da baroni in condizioni improponibili, ritrova gioco, ordine, furia agonistica e piega i canarini come stagno arroventato sull'incudine, costringendoli a quello che non si ricorda a memoria d'uomo: la resa prima del fischio di Hamidi! Ebbene sì, il capitano creativo, un ritrovato Metronomo che tanto bene farebbe ai suoi, si ferma e ordina ai compagnucci di uscire dal campo alle 9,58, sul risultato di 12-3. Inutile fare un altro passo sull'erba sintetica, meglio correre dalla a casa e leccarsi le feritucce.
E dire che avevano pure scelto la palla con cui giocare. Di fronte a un signor pallone nuovo di zecca portato da Ivanhoe, avevano piagnucolato fino a ottenere di giocare con il super santos sgonfio fornito dai raccattapalle del Mohammed Hatta Stadium. (poi, sotto la doccia, tutti hanno dichiarato che avrebbero preferito l'altro pallone, ritrattazione degna del nostro presdelcons)
Si interrompe l'incantesimo, Serusuke torna a segnare aprendo le marcature, poi comincia la pioggia di fuoco. C'è stata partita? si, perché prima di dilagare i Nostri danno tutti gli aiuti che possono ai marrani: segnano, e riprendono un golletto meschino. Raddoppiano, e Ivano decide che un pallone morbido su cui è in anticipo non lo prende di mano, ci va di piede, cincischia e praticamente lo butta in porta. Nuovo fantaggio, e Fiordello inventa un numero circo acquatico in porta, palla che ballonzola, lui alza un'aletta tipo pinguino e, opplà, la palla passa sotto. Poi però basta; si accendono i reattori e il Teatro decolla, Gigi e compagni li sentono passare da tutte le parti, senza praticamente vederli. La fine è nota.
Pagellone:
Umberto: il pastore tedesco tiene a bada il suo gregge, si intende con i compagni, si propone per il passaggio (il tiro, naturalmente no). 7+
Tanzini: la boa mobile fa un gran comodo al Teatro, perché gestisce i palloni in area avversaria, dialoga e segna. In copertura finge di aiutare un po', ma si sa... 7+
Serusuke: ritrova subito i gol, e come Chen terrorizza tutto l'occidente caino; bene la sua armata, sa quando il suo movimento può essere premiato e lo fa regolarmente. Si fa scoppiare i polmoni perché sa che a difendere sono massimo in tre. 7,5
il pallone calciato da Fiordello
Fiordello: la boa immobile oggi ha il piedino di biscottino Plasmon inzuppato nel latte. Almeno Leo, se sbaglia da solo a 20cm dalla porta, tira un fischione impazzito, lui no, va a piazzare la boccia con un colpo di stecca lento come una Cristal Ball al vento. Esilaranti i riflessi sul gol che prende in porta: può forse un teatrante in una giornata di gloria come questa uscire con un voto negativo? no. 3
Ivano: sbaglia un paio di gol fatti, ne inventa uno per la Finanza. Può un giocatore che fa questi pasticci prendere la sufficienza? aho, ma stiamo parlando di Ivano! insieme a due frivolezze, tanta tecnica, sostanza, corsa e... ricorda quasi Serusuke! 8,5

appello finale. Preghiamo la redazione dei siti juventini di riammettere i post di Plotino; sta riempiendo di spam il blog del Teatro, facendogli perdere credibilità. Riprendetelo con voi, è dei vostri, anche se non si capisce. Lui è proprio bianconero, non lo lasciate languire sui campi nerobiancuti.

4 commenti:

The Coach ha detto...

Un pagellone degno del Coach! (Anche se, sul campo, c'è ancora un abisso di differenza). Accontentiamoci.

plotino ha detto...

...fra l'altro il pugile che subisce il gancio somiglia stranamente a Diego... .penso

plotino ha detto...

certo che se qua dentro nun spammo io...
poi lamentateve si dimo che se lavora solo a Milano

ve giustifico solo se state a Capannelle a vède Calderoli: un baio di tre anni che core 'a trisse

Leo ha detto...

"E sò connntentooooooooo...."