martedì 27 maggio 2008

Beautiful losers

E' un Coach in lacrime, quello che entra urlante nello spogliatoio del Teatro, dopo la partita di lunedì sera al TTT Colosseum.
Urlante e in lacrime. Ma orgoglioso.
Orgoglioso di questa truppa di giovani virgulti del calcio capitolino, che hanno saputo dare un segnale di grandissima maturità, di volontà, di carattere.
E sì che la partita si era messa decisamente male.
Prima la defezione del Capitano di mille battaglie, mandato a prendere una boccata d'ossigeno dalle parti di Montefalco, poi la Caina che si presenta con una formazione assolutamente al top delle loro, peraltro notevoli, possibilità.
E se il Coach della Caina ha tenuto fuori pedatori del calibro di Peppe "OraOra", di Ibracadabra, di Runzaman, di Cosimo "Arrogotottu", di Roberto "Core de Roma", il Coach del Teatro non ha scelta se non quella di stringere la fascia di Capitano al braccio di Serusuke (e darsi una bella grattata ai coglioni).
Ma Serusuke, evidentemente, non risente delle responsabilità che pendono sulle sue spalle e, dopo una fase di sbandamento che ci porta sotto sul 7 a 1 (mica cotica), sfodera una prestazione eccellente. E trascina con sè un Teatro ritrovato che ripaga Cic32 e i suoi bravi con la loro moneta: pressing ossessivo, determinata volontà di vittoria, capacità di sacrificio in copertura e abilità nel rovesciamento del fronte di gioco... Refuse to lose, direbbero nell'NBA.
Tutto questo ha portato al dignitosissimo 9 a 6 finale.
Impossibile fare classifiche di merito (ma le farò ugualmente), perchè tutti si sono guadagnati il mojito, col sudore e la voglia che evidentemente pervade lo spogliatoio e impregna le maglie di questo stupefacente Teatro Municipal.
La cronaca:
La Caina, come detto, parte forte.
Un Airone più preciso che mai comincia a bombardare, con il Metronomo che detta i tempi con passaggi e accellerazioni, mentre Zebra71 vigila in difesa e Vincenzo O'Rey fa la sponda. Cic32 rincorre un pò tutti e cerca di farsi trovare ovunque, come sempre.
Il Teatro risponde con fraseggi che portano quasi sempre lo sviluppo dell'azione dalle parti di Marco, che però ha bisogno di girarsi, visto che quasi sempre viene servito spalle alla porta, e non sempre gli inserimenti sono puntuali.
Dopo i primi due gol Caini, ci pensa Fiordello, con un'incursione delle sue, a riportare a galla il Teatro. Scaglia il libretto della pensione verso la porta avversaria; la palla sta mestamente uscendo, ma colpisce Cic32 e la deviazione inganna l'Airone. 2 a 1.
Poi il Teatro, pur continuando a proporre gioco, non riesce più a centrare la porta, mentre la Finanza, evidentemente più Creativa, prende il largo: 7 a 1, come detto.
Poi la svolta: prima Vasco e Marco colpiscono i legni della porta Caina, poi c'è un rigore per il Teatro, ma Marco se lo fa parare.
La misura è evidentemente colma e da questo momento si scatena Serusuke, che attivato egregiamente da Vasco e Marco, insifona per 3 volte la porta Caina (regalando anche un gol a Cic32 con un retropassaggio dei suoi, ma su questo soprassediamo). Leo chiude non da par suo due azioni stupende e si arriva in breve al 9 a 6 finale, che lascia l'amaro in bocca, ma fa intravedere un orizzonte luminoso per questi giovani campioni.

Pagellone:

Serusuke: Degno erede di Bebo. Pronto a prenderne il posto e la fascia quando il Capitano lascerà il calcio giocato per mettersi dietro una scrivania (un'altra). Se non fosse che è già più vecchio di Bebo ci si potrebbe pure credere. 3 grandissimi gol ed una prestazione con poche sbavature (senza dimenticare il lavoro alla padella) ne fanno necessariamente il migliore in campo. 8

Vasco: Il più grande giocatore di calcetto vivente. 7,5

Leo: Un paio di conclusioni formidabili unite alla solita grinta, mentre anche la tenuta fisica sembra ritornare ai vecchi fasti. 7

Fiordello: Mette esperienza, serietà e cortesia, oltrechè sciatalgia ed ampio parcheggio, al servizio del Team. L'acido lattico si fa sentire nel finale, residuo della preparazione effettuata ad Hurgada nelle due settimane passate, costringendolo ad un luuuuungo turno in porta. 7

Marco: Merita un voto alto per l'impegno nel servire i compagni, come per l'abnegazione che lo porta a rientrare, nel serrato finale, dopo una fase centrale in cui sembrava avere ceduto. Però nello specchio non la mette preticamente mai. 7

7 commenti:

Serusuke ha detto...

cerchio alla testa e lacrime agli occhi. Il cerchio alla testa per la migliore prestazione alcolica del 2008 (mojito peso e due fiale di rossi robusti in quattro); lacrime agli occhi per le risate, che ripagano dell'attesa per il resoconto, ormai cronicamente in ritardo. Bravo coach, uno dei più grandi cazzari viventi. Ripago la fascia di capitano con seduta di allenamento extra, per mantenere la mia età sempre più tenera (cioè, che fa tenerezza) e per frollare la carne di airone per il prossimo terzo tempo (ho indotto il rapace volatile a venire nella tana del lupo al Mirage Coliseum...)

L'Airone ha detto...

PREPARATI SERU, STASERA STARO' BUONO BUONO IN DIFESA A CONTROLLARE LA PARTITA. ABBASSERO' IL POTENZIOMETRO A 2!!!!!!
GIA' STO ORGANIZZANDO 5 MACELLAI PER MARTEDI' PROSSIMO!!!!!!

The Coach ha detto...

Giusto, Airone...
Devo ricordarvi che la partita della prossima settimana si terrà di martedì, stesso posto, stesso ora (ma campo diverso. D'altronde mancherà il Coach e Hamidi ha detto che il Centrale a voi non spetta).

plotino ha detto...

si vabbè ma 'n finale avete perzo… pe' da magnà che c'era?

plotino ha detto...

popo come la violacea…

Serusuke ha detto...

nota culinaria: dopo l'antipasto calabrocubano, riso al curry giapponese e torta rustica.
nota di dolcezza: tavoletta di cioccolata 70% alla crema d'arancio.

capitan bebo ha detto...

sti rigazzi! senza er manico se perdeno in un bicchiere de mojito!
e ppoi, 'ste paggelle bonarie? ma che puro er coach, poco poco, me sta a diventà un pò seru?
aho! svejateve! stavate a perde settauno, cocchi!
robba che manco prima che l'omo (quello cor pelo no quello liscio liscio levigato) inventasse er cavallo!