Non ti abbastava quel che avevi....? La tua famiglia ti coccolava, al lavoro eri stimato, la tua squadra ti invocava quando mancavi, le bbutt.. ehm, le amiche ti venivano a cercare fin sotto casa....
E allora? Forse non era il sogno di chiunque la domenica cucinarsi da solo un chilo di carbonara e, fatto il pieno con un litro di vino, rovinare pesantemente sul divano con sottofondo di una vagonata di partite (foss’anche il campionato scozzese...) fino a tarda sera?
Ma ormai il passo è fatto, il fosso è saltato, mai voltarsi indietro!
Già ti vedo disquisire sull’opportunità della presenza di Totti in nazionale al baretto sotto casa, al ritorno dal lavoro, abitudine che coltivavi sin da ragazzo... sì, già ti vedo, e mentre ti guardo mi accorgo anche di tua moglie che, con i bigodini in testa, dal balcone ti strilla: “mentre tu eserciti la tua nuova fottuta professione di opinionista da bar con quei 4 bifolchi, io mi spezzo la schiena a cambiare pannolini!!! Cammina a casa, cialtrone!!!
Chissà, forse un giorno tua moglie ti consentirà di tornare a giocare al pallone e tu uscirai da quella porta... Come un carcerato che, scontata la lunga reclusione in cella, torna a sentire il profumo dell’aria, a guardare la gente che passa, a controllare continuamente il cielo, sia limpido o nuvoloso per lui è ormai sempre sereno...
Sì Rastaman, un giorno tornerai e potrai uscire da quella porta finalmente con la tua maglia preferita indosso, i tuoi nuovi scarpini luccicanti ai piedi e.... un sacchetto della spazzatura in mano da buttare!!!
Zu Nittu
4 commenti:
La spazzatura è insita nella convocazione...
e comunque il coach te ne farebbe mangiare una cucchiaiata di borlotti e cipolle, per sentire se con il pompelmo è da ricchioni. L'hai metabolizzata, Vasche'?
Grazie per le belle parole... Fortunatamente la moglie mi ha concesso la libera uscita per lunedì sera, potrò essere dei vostri!
sa sa prova citofono! ci sono pure io!!!
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