giovedì 27 novembre 2008

NEL SEGNO DI ZORRO

“In hoc signo vinces” non si è avverato, ma ci è mancato poco! Nella notte che precede l’incontro, infatti, il dio del pallone appariva in sogno al Padrino (similmente a come accadde a Costantino prima della battaglia di Ponte Milvio) consigliandogli di sorprendere il temibile avversario con 2 mosse a sorpresa: il cambio di colore della maglia, tornata rossa come agli albori del Clan nel lontano 1988, ed un segno appunto che zu Nittu ricorda (nel suo sogno) fosse come una Z di Zorro…. “Bedda matri”, a quel punto esclama zu Nittu, “mi sta dicendo di convocare Zorro… ma sta male, ha avuto la febbre e non gioca da mesi …” ma il dio, senza neppure farlo terminare, disse: “Fai accussì e nun rumpiri i cugghiuna!”
Il dio del pallone non aveva considerato il crollo del Clan negli ultimissimi minuti (Vascoach dice 15 ma secondo me sono addirittura 10) e la forma vergognosa in cui versa il Padrino nelle ultime partite (si parla di una decisione di autosospendersi). Tant’è. Per lo più il Clan comunque regge bene l’impatto degli assalti continui dei Municipali, i quali però pagano gli assalti in massa tramite avanzata eccessiva dei portieri di turno, con qualche gol di rimessa e di sorpresa. I due opposti avversari rientranti garantiscono uno spettacolo di elevato spessore: Don Diego de la Ve(r)ga conferisce maggior solidità, ordine e qualità, traccia col suo fioretto Z qua e là sui pantaloni degli improvvisati avversari, trasformati in occasionali sergenti Garcia; dall’altra, il brasiliano Plotinho, cosce da cinghiale ma piede di velluto, guida le offensive sul centro sinistra con fraseggi di classe e missili alla Giggi Rriva. Il Clan aggiunge ordine e robustezza alle prestazioni precedenti, le eguaglia nella latitanza dei movimenti senza palla ove zu Nittu vede in pochissime occasioni fare movimento per ricevere i suoi famosi tagli, e peggiora in aggressività mostrando un atteggiamento troppo difensivista. Alla fine vince la squadra non solo con maggior tenuta atletica, ma soprattutto che più aveva costruito (e non subìto) gioco e che più ci ha creduto fino alla fine. La loro forza risiede nel sapere essere orchestra di Teatro, gruppo unito, compatto, che non si demoralizza.
Il loro vero segreto, però risiede nell’alimentazione, ovvero gozzovigli e baccanali del terzo tempo generosamente elaborati e dispensati dal Vissani della IV circoscrizione, che sembra abbiano potere energetico di lunghissima durata. Voci non confermate parlerebbero di un tentativo del Padrino di sabotare gli alimenti destinati al loro desco… Dopo la partita, fratelli cari, zu Nittu e Zorro hanno provato a replicare il terzo tempo dei teatranti ma una banalissima pizza e la Coca cola (vergogna!!!) ordinata senza vergogna dall’eroe messicano non fanno terzo tempo, così come una rondine non fa primavera!

Pagelle:

Citofono: il campo più grande lo rende più incerto sulle uscite e la cosa non è proprio trascurabile... Qualche rinvio maldestro, qualche buona parata. 5,5

zu Piddu: buona partita, come sempre sia di contenimento che di rifinimento. Accusa solo qualche pausa, la forma fisica non è ancora ottimale. Inquietanti le serie di autogol che sta mettendo in fila. 6+

T-Max: al contrario, la sua forma fisica è in crescendo e lo dimostra anche giocando la prima parte fuori ruolo con dignità. Anche per lui una partita da Jolly, difesa e rifinitura. 6+

zu Nittu: incomprensibile la sua assenza, frutto di una forma fisica disastrosa. Sbaglia passaggi, controlli di palla…. Salva la faccia solo grazie a qualche lancio e qualche assist illuminante da centrocampo, frutto della sua arma migliore, la visione di gioco. Davvero troppo poco, considerando il suo ruolo. 4,5

Zorro: è solo al 50%, credetemi! Eppure nonostante ciò, nonostante non giochi da mesi e nonostante una contrattura alla schiena che lo blocca dopo 3 minuti di gioco, fa la sua parte, e che parte! 6,5

Dal vostro inviato Candido è tutto. Baciamo le mani

8 commenti:

Serusuke ha detto...

to', ecco un vero coach, quello che si prende il fardello della sconfitta sulle spalle, dandosi il voto più basso - non il più alto - in pagella, e incoraggiando i compagni con giudizi di incoraggiamento. Se non fosse della Juve, si potrebbe certamente contrattare un cambio alla pari...

zu Nittu ha detto...

Aaaaaaaargh! Ma che fai, mi tradisci così? Prima mi fai i complimenti e poi mi dici che sono della Juve? Ma se ho preso per il culo Vasco per anni mandandogli gli sms ogni volta che la Juve si schiantava in Champions (cioè sempre)!!! Sono un raro esempio di malato di pallone senza essere tifoso di nessuna squadra!

Serusuke ha detto...

non lo sapevo, ma non ho detto che sei gobbo. ho detto, se non fosse, si potrebbe trattare. Quindi si potrebbe. Parlerò con la dirigenza...

The Coach ha detto...

Tutto bello, tutto giusto.
Però darei 1/2 voto in più a T-Max (che è l'elemento dinamico del Clan, capace anche di segnare gol da cineteca, oltrechè tifoso della Juve).

zu Nittu ha detto...

Dici così perchè non sai com'è andata in realtà. Io, visto che Fiordello sulla destra scendeva pericolosamente ho detto a T-Max "sfonnaje le cavije" ma lui goffamente oltre alla caviglia ha preso anche il pallone realizzando il goal of the century.... Ma come facevi a sapere della passione di T-Max per i colori bianconeri? Sul suo letto solo due foto, i suoi modelli calcistici: Sergio Brio e Luciano Favero

zu Nittu ha detto...

Fratelli cari, che tristezza! Solo 45 visitatori nel blog alle 22 di sera... Niente zinne, niente visitatori? Mah... Meno male che sto lavorando ad uno scup (come scriverebbe il mio amico Biscardi) che ha del clamoroso!!! Domani, se tutto va bene avrete la notizia... roba da far tremare i polsi!!!

The Coach ha detto...

Non sto più nella mutanda!

capitan bebo ha detto...

no no , io so' sicuro! zu nittu è della iuve, me lo ricordo bene!

poi, prendo atto e mi rallegro del ravvedimento, che ci dà speranza anche per qualche compagno di squadra...

certo che un romano d'origini marchisciane, iuventino, che vive a milano e sta con una genovese, è quasi più de obbama