martedì 4 novembre 2008

Terzotempo - rubrica gastroavvinazzata n.4

Si sentiva che l'aria era più elettrica del solito perché questo terzo tempo avrebbe suggellato lo scontro clù del quadrangolare, il confronto tra due filosofie di vita, tra due coach, insomma tra due cazzari in realtà distinguibili solo grazie al pizzetto.
L'animosità e l'impegno dei contendenti meritava degno epilogo a tavola, e il match winner , l'eroe dell'Old Trafford di viale Kant, il trascinatore del Teatro, lasciava estasiati anche a tavola i puntuali compagni di baldoria. Tutti puntuali, tranne il foscoumbromarchejano, che si presentava con 40 minuti di ritardo, impiegati a trapanare lo sfintere già dolorante del lìder siculo con sberleffi triviali travestiti da innocue considerazioni tecnico-tattiche.

Così, accanto all'aperitivo cubano immancabile (speriamo anche in futuro, la fiala è andata) , esibiva un crostino al ciauscolo delle marche (citazione della mamma del coach) affiancato immediatamente dal primo colpo da estasi della serata, la brioche a strappo, ricetta segretissima, di cui diamo piccola immagine simile ma non assimilabile, e che lasciava a bocca aperta (ma comunque piena) Mike the Butcher (placcato duro, sarà costretto a saltare almeno la prossima e decisiva gara.
A un pasto che già sembrava completo seguiva una superba prima assoluta, i bucatini all'amatriciana, che verranno senza dubbio riproposti e forse migliorati, per finire la conquista della cucina sabina. Per concludere il passeggio nelle gastronomie del centro Italia, ecco il dolce che piace ai nostri uomini, poco dolce e molto spartano, la vecchia schiacciata con l'uva fiorentina, che potrebbe anch'essa venire riproposta, se gli ingredienti ci assisteranno.
Con il cuore gonfio e la panza pure, un solo grido rimbomba per le vie piovose di Roma:

CAINA, NUN TE TEMO!

1 commento:

The Coach ha detto...

Te saresti dimenticato anche la sospettissima torta rustica.
Sospetta non perchè cattiva, anzi.
Sono gli ingredienti sconosciuti che temiamo.

9, comunque, è il voto che ha meritato il terzo tempo di ieri sera.