mercoledì 26 novembre 2008

Terzotempo: notiziario pappamolla. n.6

Un voto in meno a Serusuke! Perché dopo aver dichiarato che il terzotempo era sospeso, ci ripensa impietosito dall'arrivo di Plotino, e rammollito nel cuore (non in campo) cede e concede l'ennesimo tripudio gastronomico. E viene punito due volte: primo, perché uno juventino emigrato a Milano sa essere obiettivo quanto Vicienzo in area di rigore; e di questo dà prova nei commenti. Secondo, perché Seru si è fidato puro del suo contributo alcolico, mancato al tavolo come le sue coperture in campo (due voti in meno puro a lui, uno per fiala). Ma la colpa è di chi gli ha dato cieca fiducia, rimpiazzando il tenace fumettaro come fosse una ruota di scorta.
Sospensione rimandata di una sola settimana (ma che pensavi di averla passata liscia? lo sai che la mia religione non recita "porgi l'altra guancia").
Ribaltone nella formazione, ribaltone nell'antipasto: il buon mojito cede il passo a un Tequila Sunrise da rivedere e aggiustare, ma che scola giù per i gargarozzi a sospingere il crostino di 'nduja (ribaltone sì, ma qualche punto fermo ci vuole).
Fiordello, coi dolori de panza preparto, pardon, prepartita, tenta la fuga. Precettato, gli viene concesso l'aperitivo analcolico (i commenti li lascio a Vasco, visto che il diretto interessato non si abbassa), ma non può saltare il menù d'eccellenza:
accanto a un apparentemente innocuo piatto di riso al vapore, con fragranza di cardamomo, compare infatti il piatto dei veri cacciatori (di stinchi): un brasato di DAINO (!), dal sapore robusto e gagliardo, adeguatamente accompagnato da purè di patate. Le grandi potenzialità del Teatro non riescono a fare proprio il risultato, restano quattro pezzi di ciccia che il giorno dopo fanno la felicità della più grande fan del team nerobiancuto.
Il colpo di grazia arriva comunque sul finale. Certo che qualcuno avrebbe cadaunato anche un contributo liquido da dessert, l'ebbro errante si esibiva in cartocciata di biscotti al vino, dalla ricetta segreta.
E' stato il canto del daino, del cigno, insomma il fuoco d'artificio finale, in vista dei prossimi lunedì di penitenza, astinenza e riflessione...

3 commenti:

plotino ha detto...

devo fare ammenda. so che in casi del genere ogni scusa puzza d'olindo e che i buu di disapprovazione li merito tutti, ma veramente è andata come ho detto. mi rifarò la prossima volta

capitan bebo ha detto...

io non commento il pagellone (che sempre più fa rima con lucianone, e non aggiungo altro)
io non commento la figura da terrone che ha fatto il meneghin fuggiasco, che mi pare già contrito (quasi) a sufficienza
ma, quale capitano, non posso che impormi sulla ciurma e a questo punto ordinare al cuoco di bordo di sospendere la sospensione, pena l'innalzamento sul lampione davanti alle volpi del molise: ne va dell'apparato gastrointestinale dell'equipaggio

The Coach ha detto...

Anche stavolta il Coach sa essere imparziale, tributando al prode Serusuke la giusta ovazione per un terzo tempo inaspettato (e per questo ancor più meritevole) nel quale deve fare quello che Vasco fa sul campo: cantare e portare la croce, cioè.
Quindi provvede con solidi e liquidi a mantenere intatto il coefficiente di massa grassa del Teatro.
Onore a Seru!