lunedì 19 novembre 2007

Amarcord e froc... omosessualità latente

In questo numero dell'Amarcord analizziamo un lato scottante del Teatro che è comune ad altri Team (vgs Manchester City) e che ha rappresentato una piaga mai purtroppo stroncata: i piglianculo.
Fossero almeno capaci de giocà a calcetto...

Tutto nasce da un'innocente pagellone del Coach susseguente ad una partita (persa) contro dei finanzierotti non meglio specificati (si parla di due non meglio identificati Tafuri e Piddiu)...


The Coach
Tue, 20 Jun 2006 10:11:16


A grande richiesta ritorna il
PAGELLONE
iniziamo dalle note liete:

Leo: Dispiace ripetere sempre i soliti commenti, ma è quello che almeno ci mette un pò più di cuore. Tecnicamente inenarrabile, getta però il cuore oltre l'ostacolo (e spesso il pallone nei campi adiacenti). Purtroppo non basta per la sufficienza. 5

Vasco: Chiacchiera troppo, ma lo fa con il giusto spirito di cooperazione e/o indirizzo. Si vede chiaramente che le condizioni sono quelle che sono (viene da una settimana di cagotto), ma fa comunque troppo poco ed è patetico nei turni in porta. 4

Ivano: La differenza con gli altri teatranti c'è e si vede tutta. Scatena con Tafuri una sfida all'Ok Corral che meriterebbe altri palcoscenici, corre per tutta la (lunga) partita (ricordiamo che abbiamo giocato per circa 80 minuti) ma è stranamente impreciso, specie alla fine nelle conclusioni, oltre a macchiarsi di 2 disimpegni difensivi errati, mentre è in porta, su Piddiu (!!!!) che ci costano 2 goal. 6,5 (ma da lui ci si aspetterebbe un pò di più)

Serusuke: un fenomeno. Regge la squadra sulla linea di galleggiamento con le sue sole mano. Amministra e amminestra fascia e centrocampo con aperture fulminee e precise come traccianti. Spezza la manovra avversaria e riparte. Perfetto negli stop (quando tenta di eseguirli), ma è pressoché perfetto anche nelle giocate di prima. Un campione ritrovato. 4

Bebo: dall'alto della sua classe decide giustamente che a calcetto si può giocare anche da fermi. Il coach, sentitamente, ringrazia. 4

Nonostante tutto a 10 minuti dalla fine eravamo in vantaggio... Avessimo giocato come al solito un'ora avremmo vinto. E' in-cre-di-bi-le!!!!


Bebo
mercoledì 21 giugno 2006 12.01.18


attendo di vedere i risultati dell'ufficio indagini circa questo linciaggio morale cui ormai da troppo tempo sono sottoposto
per tale motivo, da oggi entrerò in silenzio stampa riguardo qualsiasi commento al pagellone: d'altro canto l'annebbiamento in campo dell'umbro-toscano-marchisciano non poteva non avere ripercussioni sulla sua percezione della realtà
come altri prima di me, pago le mie esternazioni sulle collusioni di potere, sui vari paragoni tra l'umbrotoscanomarchisciano e lo storico trifolacoglioni Benny, mentre alcuni, asserviti moralmente e materialmente (leggi leo, costretto a farsi accompagnare in macchina), non osano ribellarsi, oppure altri godono del fascino machista del cinghialesco giocatore in costume (e qui nemmeno devo dire di chi parlo...)
ma io andrò avanti per la mia strada (magari piano...) nella consapevolezza di essere indispensabile a questa squadra (sennò vince e nun ce vole più giocà nessuno contro)


The Coach
Data e ora imprecisate


Clamorosa dimenticanza!!!
Mi ero ripromesso di tenerne conto in fase di commento alla prestazione, ma, purtroppo, i molti impegni di lavoro mi hanno fatto obliare l'inobliabile.
Fortunatamente (o sfortunatamente) la comunicazione, quanto mai (in)opportuna, del CapitAno, mi ha riportato alla memoria viva una scena raccapricciante: Bebo e Serusuke che, mano nella mano, accedono allo spogliatoio del coach dopo essersi detersi (forse vicendevolmente) il (poco) sudore (nota per gli assenti: hanno fatto la doccia in un altro spogliatoio) e dichiarano in maniera quanto mai innocentesca che non verranno a mangiare la pizza con la squadra, spaccando di fatto in due il team (manco fossimo l'Inter). Non solo: la tenuta che sfoggiavano richiamava prepotentemente alla mente il gay pride gianduiotto, con quei jeans al ginocchio che mettevano in risalto le linee del polpaccetto.
Mi riservo pertanto di ritoccare il voto dei due luxuriosi inserendo il fattore G, che ha valore 0,5.
Per ottenere quindi il voto dei summensionati basta quindi prendere il voto X (che è comunque lo stesso per entrambi) e moltiplicarlo per il fattore G.
Non bastano 2 tempi per prendere l'insufficienza.
Per gli altri tutto permane immoto.
Giustizia è fatta.
V.


Serusuke
mercoledì 21 giugno 2006 17.06.27


Bene, al ritocco del pagellone prendiamo atto che il colluso e omofobico coach ha ritrovato la sua verve, smarrita per 48 ore dalle parti della Prenestina, e questo gli permette di moltiplicare il suo personale voto di un fattore GG (0,05). L'ironia che oggi gli fa guadagnare stima e amicizia non basta comunque a togliergli la corona, lo scettro e la medaglia di Gran Berciatore Cacacazzo, in grado di sfinire avversari e sopratutto onesti gregari, la cui voglia di buttare il cuore oltre l'ostacolo (si, mettiamocela questa metafora Pizzuliana!), la fiducia nel talvolta indispensabile tocco di prima (vietato anche al portiere dal cerbero umbrotosco) crolla miseramente lasciando sgomento il povero Ivano. Se da piu' parti e' sorto un nostalgico richiamo alla figura di Benny, la questione e' seria. Con meta' delle energie spese a bestemmiare (in modo per altro articolato e creativo), il terribile pungolo avversario verdevestito sarebbe stato ridotto a vittima sacrificale dal sedicente malaticcio.
Avrei voluto spezzare, per una volta, una lancia a favore del miglior Bebo del 2006 (e' tutto dire, lo so, ma questo e'), ma il suo ritorno all'allusione a presunte tendenze sessuali dei compagni, oltre a rivelarlo ufficialmente frocio mancato, non mi permettono di toglierlo dalla graticola.
Ci auguriamo di riverificare forma fisica, tecnica, fair play e killer istinct lunedi. Comunicare per tempo conferma incontro e convocati, please.


Bebo
mercoledì 21 giugno 2006


ho sempre sostenuto che la famiglia rovina l'infante e con il glabro serusuke la tesi non si smentisce: tutti quegli studiosi di materie psi in casa e altri influenti personaggi (che ora in casa non stanno più, aggiungerei per fortuna, ma l'Amico serusuke potrebbe dolersene) che parlano di "dinamiche", "intelligenza emotiva", ecc. ecc., hanno plagiato l'asburgico, oserei "il teutonico" o addirittura "lo spartano", Serusuke (stavolta maiuscolo...), impicciandogli la testa con quarantamila cazzate appunto psi (e qui chi vuole intendere anche craxiane è libero di farlo), diffuse da sessuofobici universalmente riconosciuti.
il ragionamento degli illustri pensatori è questo (semplificandolo in modo che sia comprensibile al povero serusuke-minuscolo):
ti piace dare il culo? allora sei omosessuale
non ti piace dare il culo? stai dicendo una bugia, dentro di te ti piacerebbe ma non osi ammetterlo, dunque sei omosessuale
semplice!
comunque, a volte ho pensato di essere omosessuale, poi le tette della prima che è passata mi ci hanno fatto ripensare
dedico a Serusuke questo aforisma di autore sconosciuto (ma sicuramente un grande filosofo): "penso e ripenso, nel mio pensar m'impazzo, quand'ho pensato tanto, non c'ho capito un cazzo!"

2 commenti:

Serusuke ha detto...

prima di 300, prima di 299+1, Bebo aveva già intuito che il sangue spartano gonfia le mie vene. E prima dell'istituzione ufficiale del terzo tempo capopelorino, la tiella riempiva già il nostro immaginario, non lasciando spazio a due pedate da tirare al pallone. Ma oggi ci smentiremo, non voglio vedere un'altra volta Ivo l'incinto trascinato nel gorgo della sconfitta. Battaglia! (in tutti i sensi)

plotino ha detto...

bei tempi quelli della mail