giovedì 8 novembre 2007

Sic transit gloria mundi...(?)

Questa è l'unica frase latina che si adatta alla perfezione alla parabola teatrale. Da irrisori ad irrisi... Sembra ieri che Bebo "doppiopassava" Benny, Pico e i ragazzi del calcetto; che Sergio arava la fascia come un Lamborghini con aratro annesso; che Vasco umiliava fisicamente gli avversari; che Leo dribblava... ah, no, Leo non dribblava nemmeno prima.... Però azzannava senza pietà le caviglie... Bhè, in effetti azzanna tuttora.... Bisogna ammettere che Leo è più o meno allo stesso livello di un lustro fa: sono gli altri che sono implosi.
E' pur vero che questa inizialmente tanto bistratta compagine giallo-verde è forse la più forte con la quale ci siamo confrontati (forse solo Albero e i suoi bravi erano su questo livello fisico e tecnico, ma erano più disordinati).
Ormai sembra che la china (o anche il FerroChina, viste le performance alcooliche dei nostri, che sono rimasta l'unica cosa rilevante da noi prodotta) che il Teatro sta percorrendo sia quella finale.
Sembra quasi che vi sia rassegnazione nei muscoli arrugginiti e nelle menti offuscate dei Teatranti che si impegnano il minimo indispensabile sul campo, per poi infilare le gambe ancora fresche sotto il tavolo di via Capo Peloro, dove gli addominali sblusati dei Nostri Campioni vengono sottoposti, finalmente, ad uno sforzo degno della loro antica e quasi dimenticata storia passata.
Ma è veramente così?
Siamo definitivamente pronti per passare dal calcetto giocato a quello chiacchierato?
Non esiste in noi nemmeno più una scintilla di quella fiamma che ardeva sfrontata e che inceneriva, che annichiliva, chi si opponeva al nostro fraseggio?
IO NON CI CREDO!!!
Io non voglio credere che i sogni debbano per forza finire all'alba.
Siamo ancora giovani (Sergio a parte) e forti. Abbiamo dalla nostra un Coach sapiente che può guidare il Team verso nuovi orizzonti: verso un gioco nuovo (non un nuovo sport), verso una rivoluzione tattica che possa mettere in difficoltà questi ragazzi che si credono ormai invincibili, ma che, come l'inter, non hanno nel DNA la GLORIA BIANCONERA.
Al nostro Capitano la fascia e, con essa, l'onere di spingere questa compagine alla ricerca di nuovi stimoli, di quella luce che brillava e che ora sonnecchia come brace sotto la cenere. Ma c'è, lo giuro, e presto la vittoria tornerà ad arriderci.
A noi il compito di rialzare la testa.
AVANTI, COMPAGNI TEATRANTI... CHE LA FORZA SIA CON NOI

12 commenti:

Ibracadabra ha detto...

Perdete ogni speranza....

L'Airone ha detto...

....o meglio "lasciate ogni speranza voi che entrate nel TTT Coliseum"....
Ma devo fare i complimenti a Vasco; queste sono le parole giuste per rialzare la testa, per impegnarvi di più. Avete la forza il braccio giusto e la grinta per vincere........A BOCCE PERO'!!!!!!!

Serusuke ha detto...

stavo quasi per mettermi a piangere commosso, e correre buttare gli ultimi soldi rimasti sul conto per comprare dentiera, conchiglia e parastinchi, quando leggere di gloria bianconera mi ha riportato all'attualità. Ma lo spunto epico del coach non va buttato. Ti seguo, Luke Skywalker, sono pronto a tornare lo Ian Solo della fascia sinistra, arandola non con la lamborghini ma col Millenium Falcum. Riprendiamoci il cielo, abbattiamo qualsiasi volatile, tritiamo i sith; gli unici neri da salvare sono gli all blacks, cioe' noi, ma nella versione estiva.
Torneremo a cantare la Haka

il chiosatore ha detto...

"Ringa pakia
Uma tiraha
Turi whatia
Hope whai ake
Waewae takahia kia kino

(a questo punto i giocatori prendono la posizione tipica di chi sta cacando in piedi)

Ka mate! Ka mate
Ka ora! Ka ora!
Ka mate! Ka mate!
Ka ora! Ka ora!

Tenei Te Tangata Puhuru huru
Nana nei tiki mai
Whakawhiti te ra

A upa ne ka upa ne
Upa ne, Ka upa ne
Whiti te ra"
(testo haka)

The Coach ha detto...

Ka mate? Ka mate? Ka Ora!
Ka mate? Ka mate? Ka Ora!
Tenei te tangata puhuru huru
Nana nei i tiki mai
Whakawhiti te ra
A upa...ne! A upa...ne!
A upane kaupane whiti te ra!
Hi!!!

Traduzione

Io muoio? Io muoio? Io vivo!
Io muoio? Io muoio? Io vivo!
Questo è l'uomo dai lunghi capelli
Che ha persuaso il Sole
E l'ha convinto a splendere di nuovo
Un passo in su! Un altro passo in su!
Un passo in su, un altro... il Sole splende!!!
Hi!!!

il metronomo ha detto...

Parole bellissime, sentite, coinvolgenti, commoventi. Caro Coach, hai quasi convinto anche me.
Vi do un consiglio: ma perchè prima di ogni partita non vi disponete come gli All Blacks e cercate di intimorire gli avversari con il vostro urlo?
Potrebbe servire......

il metronomo ha detto...

Caspita, la mia idea è stata anticipata di pochi secondi! Ma che è, telepatia?

il chiosatore ha detto...

"Zero, non volendo andar nudo, s'è vestito di vanità"
(Hugo)

il chiosatore ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
capitan bebo ha detto...

per me è un onore guidarvi e lo sarà ancora, a cominciare da sabato sera: avremo modo di approfondire che cosa intendesse il coach con la parola "brace" e, vedrete, di certo mi concentrerò di nuovo sugli schemi tattici...

Leo ha detto...

Appreso solamente ora l'esito dell'ultimo atroce match nun me rimane che ribbadivve per l'ennesima volta la massima dell'esimio cattedratico Luxuria Vladimir:A MANICA DE FROSCIIII!!VERGOGNATEVE!!
C'ha ragione plotino addì chessete 'na manica de invertiti!Ebbasta con cognati e amici, da lunedì se torna al quintetto base, con l'unica certezza de Sergio dietro i fornelli!!Eppoi sarei io l'anello debole!

RRobe ha detto...

18 a 4.
Da no crederci.