venerdì 9 gennaio 2009

RE CARLO CALA L'ASSO MA ZU NITTU HA LA CHIUSURA IN MANO !!!

Fratelli cari, piano, non spingete.... qui si parla di ricominciare ma io devo prima celebrare una vittoria. Che giornata il 22 dicembre!
Sì lo so, avrei dovuto pubblicare l'articolo prima ma ero affetto da lagnusia, un malattia dalla sintomatologia opposta a quella della Milano di Plotinho. Io ormai ho un'età ma voi mi fate lavorare come fossi un ventenne. Al seguito del Clan dei siciliani dalle 9 di mattina fino a sera dopo cena... almeno pagatemi! Mah...

Veniamo al dunque: Clan dei siciliani 6 Blues 4, questo il verdetto di una gara intensa e bellissima giocata dalle 2 compagini in modo memorabile. Ma non corriamo troppo, la giornata come detto inizia in Umbria, in un borgo antico prospicente la vallata di Assisi

ANTEPRIMA DEL PRIMO TEMPO OVVERO NOTIZIARIO ENOGASTRONOMICO PER VITE SPERICOLATE E FEGATI SPAPPOLATI




Ma si può, dico io, consumare un maestoso quanto zavorrante pranzo di lavoro poche ore prima di una partita delicatissima? E dovendo pure affrontare 2 ore di viaggio di ritorno? Beh, i nostri novelli Vasco (Rossi, non coach), zu Nittu e zu Piddu, gemellati non solo nella provenienza Turco\Sveva (lascio alla vostra analisi fisionomica capire chi dai Turchi e chi dagli Svevi) ma anche nel gusto per la buona cucina, sfidavano ogni regola ed ogni buona abitudine pre partita producendosi in una performance svergognata. Pranzo di lavoro con cibo e vino a volontà e persino donne provocanti: un cocktail esplosivo di cose tipicamente vietate ai calciatori, specialmente prima di una sfida delicata. Le foto testimoniano.
Si apre con 2 antipasti, poi 2 primi, 2 secondi ed il dolce, il tutto annaffiato da Rosso di Montefalco.... sembrerebbe la cronaca di una morte annunciata e invece....

LA DISFIDA AL PARCO DEI PRINCIPI (ANTI)

...e invece i nostri eroi entrano in campo e partono benino. Sulle prime tengono il vantaggio ma i Blues hanno le loro occasioni, complice anche la scarsa tenuta iniziale di Flowers che non giocava dai tempi in cui arbitrava Lo Bello... Ma la squadra, comunque sempre in vantaggio dall'inizio alla fine, man mano carbura e comincia a concedere poco e niente al fuoco avversario che, va detto, si fregiava in questa occasione della presenza di un Asso, il grande Biffi (a tutti noto come cattomenestrello, meno come calciatore) che, bombardando di tiri come gli americani ad Anzio, metteva in luce tutte le sue doti! Dopo una prima parte in ombra però, si sveglia il nostro Asso di Fiori, Flowers per l'appunto, il Tarantini del Clan (ricordate il ricciolone dell'Argentina del '78?), che comincia a randellare trasformandosi in Asso di bastoni. Zorro, straripante, col suo Asso di spade, stavolta esagera e traccia la famosa Z perfino sul culo dell'arbitro... insomma fino alla fine una partita tosta e combattuta, i Blues, come ormai tutti sanno, si arrendono solo al suono della campanella, non un secondo di meno, ma il Clan questa volta fa lo stesso cioè riesce a fare un'intera partita concentrato e con costante condizione fisica, specialmente della coppia di picciotti (strano l'effetto collaterale del Rosso di Montefalco...). Questa convincente vittoria consente loro di passare le feste felicemente e soprattutto di poter dire ai figli "sai che papà ieri ha vinto? Ho segnato 8 gol, di cui uno con un tiro da 50 metri..." Mah...

E il Padrino? Che domande, ha usato l'Asso di denari, per pagare gli arbitri, naturalmente....

TERZO TEMPO?

Qui sarò essenziale ed Ungarettiano: il calore della serata trionfante e del simpatico locale pizzeria presso il campo di calcio veniva raffreddato dalla triste e vergognosa Sprite consumata dal paladino dei poveri, per l'occasione senza il suo fido Tornado.



PAGELLE

zu Piddu: difende e costruisce, corre e segna 2 gol. Cervello del gioco. Il vino fa il resto... Che altro dire? voto 7,5

Zorro: 1 gol per lui e per il resto idem come zu Piddu, tranne il vino. voto 7,5


Flowers: partita a 2 facce, 30 minuti insufficienti, 30 minuti da combattente. Può fare molto di più e lui lo sa, ci aspettiamo che torni il furetto dei vecchi tempi. Comunque riesce a non stizzirsi con se stesso e questo è benaugurante. Nel frattempo si becca un bel 6


zu Nittu: in grande forma fisica, corre e lotta per 60 minuti. Non c'è ancora grande qualità ma è in crescita. Voto 6,5

L'Uomo Spillo: il terrore dei 7 mari, un pirata arrembante che non lascia scampo alla difesa dei Blues. Micidiali le sue accelerazioni come i suoi 3 gol. Stavolta corre per quasi tutta la partita. Voto 7,5

Dal vostro inviato Candido è tutto.
Baciamo le mani!







2 commenti:

The Coach ha detto...

Questa squadra mi piace: manca un pò di esperienza, infatti tende a risentire della paura di vincere, ma si farà.
Intanto vediamo domani sera come se la cava contro il Teatro (con Ivanhoe al posto di Fiordello Pernambucano).

capitan bebo ha detto...

certo, 'sto teatro è peggio dell'inter!
subito infortuni gastrici a catena e ce tocca giocà co' le riserve, tipo cruz, crespo o adriano...
mi dispiace per la truppa, ma un commercialista serio non accetta regali dai clienti, soltanto parcelle, e quindi non ho pani da portare all'altare, semmai una fialetta...